In occasione del compleanno della Rete MAM (rete dei Musei d’Arte del Mendrisiotto), domenica 4 settembre, i cinque musei della rete – il m.a.x. museo a Chiasso, il Museo d’arte Mendrisio, il Museo Vincenzo Vela a Ligornetto, la Pinacoteca cantonale Giovanni Züst a Rancate e il Teatro dell’architettura Mendrisio – hanno il piacere di offrire al pubblico l’ingresso gratuito e di proporre una serie di visite guidate, il tutto accompagnato da alcuni momenti conviviali, tra cui una colazione a inizio programma e un aperitivo a fine giornata.
Per agevolare gli spostamenti da un museo all’altro, quest’anno sarà inoltre messo a disposizione del pubblico un bus navetta durante l’intera giornata.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA MAM
- Ore 10.00 – 11.00
Museo Vincenzo Vela, Ligornetto
Colazione e visita guidata con l’artista Marcel Dupertuis
Marcel Dupertuis, artista a cui il Museo Vincenzo Vela dedica la mostra monografica «Il filo di Arianna. Marcel Dupertuis. Opere 1951-2021» (in programma fino 12 febbraio 2023) accompagna i visitatori in un breve excursus sul suo lavoro attraversando le sale del Museo e del Parco che accolgono, per la prima volta, la sua vasta produzione che abbraccia scultura, pittura, disegno e grafica, fotografia e letteratura: discipline declinate in tecniche e stili diversi. Prima della visita guidata è offerta una colazione.
- Ore 11.30 – 12.30
Pinacoteca cantonale Giovanni Züst, Rancate
Visita guidata alla mostra su Renato Ballerini (1877-1954), con uno sguardo sulla collezione permanente
La curatrice della mostra Simona Ostinelli ci guida alla riscoperta di Renato Ballerini, artista ravennate di nascita, ma luganese di adozione, scomparso quasi 70 anni fa. Poco conosciuto al pubblico, Ballerini fu per Lugano un’autentica personalità. Pittore della borghesia locale, scultore di poche ma interessanti opere, giornalista per la carta stampata, illustratore di vignette satiriche e grande polemista. Ci si soffermerà anche sulla collezione permanente della Pinacoteca, completamente riallestita di recente con sezioni dedicate ad alcuni prestigiosi depositi da parte di privati. Piccolo rinfresco offerto.
- 3. Ore 14.00 – 15.00
Museo d’arte Mendrisio
Finissage delle mostre Gianfredo Camesi / Davide Cascio
Linda Broggini, storica dell’arte, guiderà i visitatori alla scoperta delle mostre dei due artisti ticinesi negli spazi del Museo d’arte Mendrisio. Dallo spazio al Tempo, il progetto di Gianfredo Camesi, ripercorre in sintesi la storia creativa di oltre quarant’anni dell’artista valmaggese, mentre Chaosmos di Davide Cascio comprende tre spettacolari interventi site-specific, oltre ad alcuni suoi lavori recenti (collages). Due mostre che si contrappongono l’una all’altra: un dialogo tra artisti di generazioni diverse. Piccolo rinfresco offerto.
- Ore 15.30 – 16.30
Teatro dell’architettura Mendrisio
Visita del Teatro dell’architettura Mendrisio e del campus dell’Accademia
Marco Della Torre, coordinatore di Direzione dell’Accademia di architettura e responsabile del TAM, ci guida all’interno del polo culturale del campus dell’Accademia di architettura dell’USI per scoprire il TAM, realizzato nel 2018 dall’architetto Mario Botta, dove è visitabile una mostra dedicata allo Swiss Architectural Award, la nuova Biblioteca dell’Accademia a Palazzo Turconi, con una piccola e preziosa mostra di disegni originali dell’architetto brasiliano Oscar Niemeyer e, per finire, gli spazi di palazzo Canavée con i 140 progetti per la città di Bruxelles realizzati dai diplomati all’Accademia nel 2022. Durante il percorso nel campus si potrà vedere l’ottocentesca Villa Argentina dell’architetto Antonio Croci di Mendrisio. Piccolo rinfresco offerto.
- Ore 17.00 – 18.00
m.a.x. museo, Chiasso
Visita guidata alla mostra «Vito Noto. Quarant’anni di grafica e design. Il senso delle idee»
La Direttrice Nicoletta Ossanna Cavadini introduce i visitatori all’iter creativo e professionale di un artista che ha saputo farsi interprete di diversi tipi di design: dal product design all’industrial design, al visual design. Esposti nelle sale del museo si trovano quasi trecento pezzi fra oggetti di puro design (come l’iconico centrotavola Cono o l’orologio ®Perditempo), studi di logo, francobolli, monete e macchinari industriali.
Segue aperitivo offerto dal museo.
