Alla BNS una mostra sulle nuove modalità di scrittura
Come cambierà il nostro modo di scrivere domani? E che effetto avrà sui nostri testi? Dal 16 settembre 2022 al 13 gennaio 2023, la mostra Scrivere. Tra penna, tastiera e riconoscimento vocale – alla Biblioteca nazionale svizzera di Berna, analizza le nuove modalità di scrittura che permeano la nostra quotidianità. L’idea alla base è la constatazione del fatto che negli ultimi decenni nuove tecniche di scrittura hanno conquistato il nostro quotidiano. Dalle penne per i tablet, passando per la funzione di dettatura degli smartphone fino ai discreti chatbot: tutto testimonia che il nostro modo di scrivere sta cambiando. Si tratta di un fenomeno attuale, ma non nuovo. La meccanizzazione e quindi l’automatizzazione della scrittura vanno avanti da 150 anni. La ricerca nell’ambito dello scrivere ha iniziato a interessarsi a questa trasformazione negli anni Ottanta. Oggi studia il processo da cui nascono i testi quale interazione tra fattori psicologici, sociali, culturali, tecnici ed economici. La mostra Scrivere invita a sperimentare questa interconnessione attraverso le tecniche di scrittura attuali, per esempio comunicando con un’intelligenza artificiale appositamente programmata per scrivere con lo stile e il vocabolario di Emmy Hennings e Robert Walser. Va inoltre a ritroso nel tempo fino alle tecniche di scrittura e di stampa tradizionali per poi mostrare come le matite e le macchine da scrivere hanno profondamente influenzato la storia della letteratura svizzera.
La mostra dà la possibilità di approcciarsi al tema sotto diversi punti di vista e con svariati strumenti: testi, immagini, filmati, fotografie, postazioni interattive e oggetti per lo più provenienti dai fondi dell’Archivio svizzero di letteratura e dal Gabinetto delle stampe, entrambi parte della Biblioteca nazionale svizzera. Tra i punti forti della mostra, il vestito da sposa con scritte dell’autrice Aglaja Veteranyi (1962–2002) e i lavori del grafico svizzero Karl Gerstner per il font «Gerstner Original». La mostra si rivolge a tutte le persone interessate alla lettura e alla scrittura offrendo loro la possibilità di avvicinarsi a questi temi con modalità diverse e complementari: scrivendo, leggendo, osservando, giocando e ascoltando. Tra queste, l’esperienza unica dell’audiowalk, che guida il pubblico in modo divertente attraverso la mostra e gli permette di scoprire aspetti che altrimenti rimarrebbero nascosti.
Giovedì 15 settembre, alle ore 11.00, si terrà la presentazione della mostra, in compagnia del curatore Hannes Mangold e di Ulrich Weber dell’Archivio svizzero di letteratura. L’esposizione sarà poi visitabile dal lunedì al venerdì, dalle 09.00 alle 18.00. L’ingresso è libero.