È stato ufficialmente aperto il bando Premio Giovani Artisti 2019 – Sinestesia nel mondo dell’arte, volto a promuovere l’arte contemporanea e le nuove personalità emergenti. Indetto dalla Fondazione Gino e Gianna Macconi di Mendrisio, in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Chiasso, il concorso sfocerà nella mostra (curata da Gianna Macconi, Chasper Pult e Nicoletta Ossanna Cavadini) che avrà luogo allo Spazio Officina, dal 26 maggio al 5 giugno. La conferenza stampa di presentazione della mostra è prevista per il 24 maggio (ore 11:00) alla presenza dei tre vincitori, mentre l’inaugurazione della stessa avverrà il 25 maggio (ore 18:00), sempre presso lo Spazio Officina.
Il concorso è aperto gratuitamente al pubblico ed è rivolto a giovani artisti nati fra il 1979 e il 1999, originari o residenti nel Canton Ticino, nel Canton Grigioni e nell’area insubrica, e iscritti alla SUPSI, al CSIA, all’Accademia di Architettura di Mendrisio, ad Accademie di Belle Arti, oppure che siano in possesso di un diploma di scuola in ambito artistico.
I giovani artisti che intendono partecipare sono invitati a ispirarsi al tema della sinestesia per opere realizzabili in diverse tecniche; sono dunque ammessi disegni, dipinti, sculture, video, installazioni, grafiche, calcografie, fotografie. Per sinestesia si intende infatti, come la definì Lamberto Pignotti nel 1993 (in I sensi delle arti. Sinestesie e interazioni estetiche), «un’associazione di sensazioni diverse avvertite contemporaneamente da un individuo, o anche come un fenomeno in cui la percezione di determinati stimoli è accompagnata da particolari immagini proprie di un’altra modalità sensoriale».
La commissione esaminatrice, composta da personalità del mondo dell’arte e della cultura, analizzerà il materiale pervenuto, effettuerà una selezione delle opere ritenute idonee e deciderà l’assegnazione dei premi che verranno corrisposti ai primi tre artisti classificati: il primo premio in denaro consiste in 2’000 CHF, il secondo in 1’000 CHF e il terzo in 600 CHF. Il Presidente della commissione è Marco Franciolli (direttore MASI, Lugano), mentre i membri sono: Barbara Paltenghi Malacrida (storica dell’arte e vice-presidente Fondazione Gino e Gianna Macconi), Chasper Pult (linguista, docente universitario e animatore culturale svizzero di lingua retoromancia), Simone Soldini (direttore del Museo d’arte Mendrisio) e Nicoletta Ossanna Cavadini (direttrice m.a.x. museo e Spazio Officina di Chiasso). Le opere premiate andranno a far parte del patrimonio artistico della Fondazione Gino e Gianna Macconi (e quindi del fondo Macconi, parte integrante delle collezioni del Museo d’Arte di Mendrisio) e della collezione d’arte del Comune di Chiasso.
La scheda di iscrizione è scaricabile dal sito del Centro Culturale Chiasso www.centroculturalechiasso.ch/spazio-officina o dal sito del Comune di Chiasso www.chiasso.ch. La partecipazione dovrà essere annunciata entro e non oltre il 30 aprile 2019 tramite l’iscrizione effettuata con lo specifico formulario, mentre la consegna delle opere dovrà avvenire nei giorni 17 e 18 maggio 2019 (dalle ore 15.00 alle 19.00 venerdì 17, e dalle ore 8.00 alle ore 12.00 sabato 18 maggio) presso lo Spazio Officina a Chiasso. Ogni partecipante può presentare una o più opere (al massimo 3), purché inedite.
