Conferenza

Catastrofi di ieri e di oggi: ne parla Massimo Cacciari a Lugano

Nell’ambito della rassegna Idee di passato, idee di futuro, promossa dall’Associazione Nel – Fare arte nel nostro tempo, lunedì 7 novembre alle ore 18 si terrà alla Biblioteca cantonale di Lugano la conferenza di Massimo Cacciari, intitolata Presente, Futuro e catastrofi nel pensiero dell’Antichità greca e oggi. Introduce Stefano Vassere, Direttore delle Biblioteche cantonali.

«Il futuro lo conoscerete quando sarà arrivato; prima di allora, dimenticatelo» (Sofocle). Guardiamo il nostro mondo con i passati che ricordiamo e con idee di futuro che rispecchiano il nostro oggi. L’uomo ha tentato di indirizzare il futuro con espedienti divinatori, intuizioni e metodi scientifici, e ha necessità di sapere quanto è avvenuto nel passato per aiutarsi a capire. Diverse epoche hanno conosciuto catastrofi, l’umanità è sopravvissuta. Nel Novecento l’uomo credeva di essere all’alba di un secolo promettente grazie anche ai progressi scientifici. Oggi, spettatore attonito, si chiede come pensare il futuro.

Massimo Cacciari è stato professore ordinario di Estetica all’Università IUAV di Venezia e direttore del Dipartimento di Filosofia dell’Accademia di Architettura di Mendrisio; nel 2002 ha fondato con don Luigi Verzè la Facoltà di Filosofia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, di cui è stato il primo preside e dove è ora professore emerito. Ha tenuto corsi e conferenze presso università e istituzioni internazionali e ha ottenuto importanti premi e lauree honoris causa. È stato a due riprese sindaco di Venezia, europarlamentare e consigliere regionale veneto.

La rassegna “Idee di passato, idee di futuro”, apertasi con la serata di video arte al Parco Ciani e proseguita con l’incontro con Jacqueline Burkhardt, si conclude con la presentazione di Gian Maria Tosatti al LAC, il 29 novembre.

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