La Scienza a regola d’Arte prosegue con “Esplorazione dell’ignoto”
Giovedì 17 novembre, alle ore 18.30, il museo MASI Lugano e IBSA Foundation per la ricerca scientifica organizzano il secondo appuntamento del 2022 della “Scienza a regola d’Arte“, il ciclo di conversazioni pensato per creare un dialogo tra due ambiti e linguaggi diversi, quello dell’arte e quello della scienza. Esplorazione dell’ignoto è il titolo del nuovo incontro, che vedrà l’artista Julius von Bismarck e la ricercatrice in fisica presso il CERN Dott.ssa Tamara Vázquez Schröder in conversazione con la curatrice Mónica Bello. Parlando delle loro diverse esperienze e ruoli – quello di artista, scienziata e curatrice – gli ospiti esploreranno la dimensione dell’ignoto, le incognite e i misteri che, sia nel campo artistico che in quello scientifico, sembrano in attesa di essere svelati e decifrati. Ognuno cercherà quindi di portare alla luce il proprio personale approccio a questa affascinante e misteriosa dimensione, sondando interstizi e confini tra ciò che è noto e ciò che è sconosciuto.
Pur nella diversità dei percorsi, il relatore e le relatrici sono accomunati da uno spiccato interesse interdisciplinare e da rapporti di collaborazione con il CERN. Nel 2012 Julius von Bismarck è stato il primo artista in residenza presso l’European Organization for Nuclear Research, segnando l’inizio delle attività di Arts at CERN, il programma dedicato all’arte del Laboratorio. Von Bismarck nella sua pratica si muove con disinvoltura tra scienza e invenzione, intrecciando spesso riferimenti alla letteratura, alla storia, al cinema e alla filosofia. Tamara Vázquez Schröder è invece una fisica sperimentale delle particelle e lavora con l’esperimento ATLAS – partecipa regolarmente ai programmi di Arts at CERN, come una voce fondamentale della comunità che promuove la conversazione tra arte e scienza. Infine, Mónica Bello è curatrice e responsabile di Arts at CERN, presso cui dirige e progetta residenze artistiche, mostre e commissioni d’arte. Nella sua pratica curatoriale si è concentrata sugli incroci tra le discipline.
La conversazione si terrà al MASI, nella sede del LAC, e si svolgerà in inglese con traduzione simultanea gratuita in italiano. La prenotazione permette di riservare un posto a sedere, ma non è obbligatoria per accedere all’evento.