“L’estinzione della razza umana” di Emanuele Aldrovandi al Foce
Martedì 20 dicembre alle ore 20.30, va in scena al Teatro Foce di Lugano, per la stagione del LAC, lo spettacolo L’estinzione della razza umana, scritto e diretto da Emanuele Aldrovandi, giovane pluripremiato autore e regista emiliano.
In un mondo incastrato dentro ritmi frenetici e disumani, che sottraggono tempo al pensiero e all’introspezione, l’arrivo di un virus trasforma le persone in tacchini e blocca e distorce ogni cosa. Così, le due coppie protagoniste della storia, persone comuni, portatrici ognuna di una diversa posizione filosofica della vita, si ritrovano nell’androne di un palazzo assalite da domande, frustrazioni e paure. Utilizzando un linguaggio tragicomico, con dialoghi affilati e serrati, Aldrovandi – già ospite al LAC con Isabel Green e Farfalle nonché autore dell’adattamento de La bottega del caffè (produzione LAC) – racconta la storia di cinque esseri umani nel periodo di passaggio all’età adulta, scavando dentro di loro senza pietà per trovare l’ultima cosa a cui si aggrappano, quando tutto sembra franare sotto ai loro piedi. L’estinzione della razza umana è una sorta di esorcismo – catartico e liberatorio – che ci aiuta a metabolizzare il nostro presente con ironia, lucidità e un pizzico di grottesco surrealismo.
Biglietti acquistabili in prevendita online su luganolac.ch o in cassa serale.