I contenuti dell’Osservatore n.51/2022
I contenuti del numero 51/2022 de L’Osservatore, disponibile da sabato 17 dicembre 2022:
A carattere culturale è anche il Primo Piano con le note di Enrico Morresi che prende spunto dal Boris Godunov della Scala di Milano per soffermarsi sull’iniziativa della RSI che ha offerto gratuitamente la ripresa televisiva in due sale cinematografiche del Cantone.
Si prosegue con la rubrica di Gilberto Isella che si occupa della poesia di Paolo Valesio. La voce e la pagina dà appuntamento a dopo le festività di fine e inizio anno… Rita Bompadre firma la recensione di un’altra raccolta di poesia: Dappertutto stando fermi di Luca Masala. Corrado Bianchi Porro relaziona sull’intervento che Paolo Ercolani ha dedicato a Friedrich Nietzsche. Dalmazio Ambrosioni commenta i vent’anni del Mart di Rovereto, il grande museo progettato da Mario Botta. Luca Cerchiari ci presenta due libri che hanno per protagoniste due icone bianche del jazz, Chet Baker e Paul Bley. La sezione culturale si chiude con la critica cinematografica. Maria Sole Colombo ha visto l’autobiografico The Fabelmans di Steven Spielberg e il film d’animazione un po’ deludente, sequel tardivo, Ernest e Celestine – L’avventura delle 7 note.
La sezione economica, curata da Corrado Bianchi Porro, si apre con l’analisi degli esperti di UBS, Elena Guglielmin e Matteo Ramenghi, sul tasso di inflazione e di occupazione. Segue la presentazione dell’ultima indagine dell’Ufficio federale dell’energia sui grandi elettrodomestici e sui dispositivi elettronici venduti in Svizzera. L’inserto si chiude con l’intervista a Susanne Caspar e Simone Livio, alla guida di Linnea, leader nelle soluzioni farmaceutiche naturali.
Per gli interessati è disponibile un numero gratuito di prova, prelevabile indicando il proprio indirizzo di posta elettronica.
Per ricevere ogni sabato L’Osservatore occorre sottoscrivere un abbonamento annuale secondo le seguenti modalità:
- Per privati: compilare il formulario online, oppure scrivere a abbonamenti@osservatore.ch.
Il pagamento è possibile tramite fattura oppure PayPal. - Per aziende, istituzioni culturali e media: scrivere a abbonamenti@osservatore.ch.