Si possono oggi ancora scorgere elementi di novità in un’opera tra le più studiate dopo la Divina Commedia, come il Decameron di Boccaccio? Un recente studio del giovane ricercatore Antonio Fatigati lascerebbe intendere una risposta affermativa. Dedicatosi lungo il suo percorso presso la Facoltà di teologia dell’Italia settentrionale alle celebri novelle, vi ha saputo scorgere – in una tesi poi diventata libro sotto il titolo di Boccaccio teologo. Per una rilettura del “Decameron” (Firenze, Pagliai, 2021) – nuovi elementi della sua teologia, volta anzitutto a sottolineare un attributo divino di fondamentale importanza: la Misericordia. Con l’Autore del saggio, ripercorriamo le tappe di questa appassionata indagine.
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