Fotografia

Carla Cerati, una mostra fotografica per raccontare il suo percorso artistico

Leica Galerie Milano ospita, dal 25 gennaio all’8 aprile 2023, la mostra fotografica Forma e Movimento dedicata a Carla Cerati (Bergamo, 1926 -2016) a cura di Elena CerattiFabio Achilli e Denis Curti.
30 fotografie selezionate da progetti diversi, realizzati nel corso della vita, per raccontare il percorso artistico della fotografa e metterne in luce un volto inedito. Dal corpo degli attori di Living Theatre a quello dei nudi femminili, dalla fotografia di denuncia di Morire di classe alla Milano mondana di Mondo Cocktail: sono questi i soggetti e i percorsi esplorati dal progetto espositivo all’interno della ricerca di Carla Cerati che ha immortalato, a partire dagli anni Cinquanta, i cambiamenti politici, economici e sociali, per dedicarsi dagli anni Ottanta a una fotografia più intima, volta all’astrazione e alla composizione.

CHI È CARLA CERATI?
Carla Cerati
inizia come fotografa di scena per il teatro e segue gli spettacoli del Living Theatre. Dal 1952 si trasferisce a Milano e fotografa una città in pieno cambiamento politico, economico e sociale. Lavora per i principali periodici illustrati del tempo (fra cui “L’illustrazione italiana”, “Vie nuove”, “L’Espresso”), per i quali riprende i movimenti di protesta operaia e studentesca, le manifestazioni femministe, le stragi e i processi degli anni di piombo.
Fotografa impegnata, frequenta e ritrae i principali esponenti del mondo culturale che ruotano attorno alla Libreria Einaudi (Umberto Eco, Gillo Dorfles, Elio Vittorini, Italo Calvino, Pier Paolo Pasolini, tra gli altri) e gli intellettuali di sinistra che, sfidando la dittatura, vivono e lavorano nella Spagna franchista.
Dagli anni Ottanta, di fronte a un panorama editoriale in rapido mutamento, decide di abbandonare il fotoreportage per dedicarsi a una fotografia più intima, volta all’astrazione e alla composizione. Parallelamente al suo lavoro fotografico, è stata una prolifica scrittrice di romanzi.

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