Autografi ed edizioni preziose in mostra a Lugano
Giovedì 16 marzo alle ore 18.00 si inaugura alla Biblioteca cantonale di Lugano la mostra La penna tra le dita, che espone autografi ed edizioni preziose, da Vincenzo Monti a Elsa Morante. In occasione del vernissage interverranno: Marco Maggi, direttore del Master in Lingua, letteratura e civiltà italiana dell’USI, e i curatori dell’esposizione, Franco Masoni e Luca Saltini.
Il testo autografo di un grande autore o di un personaggio storico è ammantato da un indubbio fascino. Vedere la sua scrittura, sfiorare le stesse carte ricche di operosità e di messaggi, leggere le parole indirizzate a un lettore lontano, creano immediatamente un legame con quel tempo e quella persona. Non è così facile però collezionare pezzi come questi, proprio per la loro rarità. Raccolte legate a singoli autori si possono trovare in istituti di studio o conservazione – come l’Archivio Prezzolini della Biblioteca cantonale di Lugano – o presso antiquari e appassionati che rintracciano manoscritti di molti autori, evitando che vadano perduti. È questo il caso della raccolta di Valeria e Franco Masoni che, nel corso degli anni, hanno scovato e conservato decine di autografi di personaggi famosi della storia: da re e sovrani (Filippo II di Spagna) a politici (Francesco Crispi, Giuseppe Mazzini), dagli scienziati e filosofi (Guglielmo Marconi, Benedetto Croce) agli scrittori (Vincenzo Monti, Giovanni Pascoli, Giuseppe Ungaretti, Elsa Morante). Una serie incredibile di testimonianze che, nella mostra, sono accompagnate da prime edizioni e testi rari posseduti dalla Biblioteca cantonale di Lugano.
L’esposizione resterà aperta fino al 14 maggio. Il prossimo appuntamento alla Biblioteca cantonale di Lugano si terrà venerdì 17 marzo, con l’incontro dedicato alla presentazione del nuovo Meridiano di Andrea Camilleri, in collaborazione con il festival La primavera della cultura al Premio Chiara.