Il rapporto Svizzera-Slovacchia, tra politica e cooperazione
Piccoli paesi, nel centro d’Europa, con montagne pittoresche: sono i più immediati e visibili elementi comuni del rapporto Svizzera-Slovacchia. Berna e Bratislava condividono scambi bilaterali positivi e regolari a livello economico, finanziario, politico e culturale. La cooperazione Svizzera-Slovacchia si è estesa negli anni e trova spazi anche nell’ambito dell’ONU, dei Balcani e della politica europea. Sin dalla sua nascita – con la dissoluzione della Cecoslovacchia nel 1992 – Bratislava ha beneficiato del contributo svizzero all’UE allargata. Sono circa 67 milioni di Franchi che la Confederazione ha elargito alla Slovacchia per ventitré progetti in diversi ambiti da allora. Il quaranta per cento dei quali è andato alle regioni della Slovacchia orientale. Le relazioni tra i due paesi hanno goduto di un impulso notevole dalla seconda metà del secolo scorso. Circa 13mila rifugiati dalla Cecoslovacchia sono stati accolti dalla Svizzera dopo la repressione della Primavera di Praga del 1968.
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