“Prendere il largo”: è questo il tema del secondo BiblioWeekend, promosso dall’associazione svizzera delle biblioteche Bibliosuisse, in programma da venerdì 24 a domenica 26 marzo. Manifestazione nazionale a cui aderiranno anche le biblioteche della Svizzera italiana, con visite guidate ed eventi speciali, aperti a tutti in orari inconsueti e con entrata gratuita.
Venerdì 24 marzo
La prima giornata della rassegna si apre alla Biblioteca cantonale di Lugano con la proiezione del documentario Gotthard Schuh. Una visione sensuale del mondo di Villi Hermann (ore 17.30), pellicola in cui il regista svizzero intraprende un viaggio alla riscoperta dei luoghi e dei personaggi fotografati da Gotthard Schuh a partire dagli anni Trenta del Novecento, da Singapore all’Indonesia, fino al Malcantone. Un percorso, accompagnato dalle riflessioni che il fotografo annotava sul suo diario, e che prosegue nella mostra che la biblioteca accoglie sino al 3 aprile al piano -1, dove è possibile riscoprire stampe originali di Gotthard Schuh, fotografie provenienti dall’archivio di Villi Hermann, pubblicazioni sul fotografo svizzero e alcuni rari libri di proprietà del regista.
La Biblioteca cantonale di Bellinzona propone invece l’esperienza della biblioteca umana (ore 18, iscrizione gradita a bcb-cultura@ti.ch). Passeggiando tra i settori tematici della biblioteca, scoprirete le storie di vita di varie persone, alle quali la società attribuisce ruoli, simili a titoli, etichettandoli spesso negativamente: l’artista, il senzatetto, il nerd, il rider, lo sciocco, il frontaliere, la nera. Il tour narrativo è arricchito dai suggerimenti di lettura ispirati alle narrazioni dei personaggi, dalla presentazione del volume La biblioteca umana (Dadò Editore 2022), con l’autrice Valentina Giuliani e l’illustratrice Barbara Fässler, e dalla presenza di Emanuele Santoro e Paola Piffaretti.
La Biblioteca comunale di Chiasso accoglierà Mario Casella (ore 18.00): in dialogo con Fabrizio Ceppi presenterà Senza Scarpe (Gabriele Capelli Editore 2022), un romanzo biografico – recensito da Elena Spoerl ne l’Osservatore n.35/2022 – fatto di solitudine e povertà, ma che documenta anche una vita anomala ed eccezionale nel Ticino di fine Ottocento e primo Novecento. Una narrazione che incrocia la voce del figlio Saulle con la ricostruzione della vita di Roberto Donetta, padre irrequieto e sempre indebitato, contadino della Valle di Blenio, venditore ambulante di sementi, cameriere e poi fotografo.
Sabato 25 marzo
Nella seconda giornata del BiblioWeekend, la Biblioteca Salita dei Frati di Lugano offre al pubblico un pomeriggio di porte aperte, conferenze e vernissage. Si inizia con la presentazione di Battaglie d’amore in sogno (Dadò Editore 2022), il giallo di Giovanna Lepori ispirato all’Hypnerotomachia Poliphili e alle ricerche di padre Giovanni Pozzi, alla presenza dell’autrice e di Pietro Montorfani (ore 15.00). Dopo un momento conviviale durante il quale sarà possibile visitare gli spazi disegnati dall’architetto Mario Botta (ore 16), segue il vernissage di Tra le righe, mostra di incisioni di Vincenzo Piazza a cura dell’Associazione Amici dell’Atelier Calcografico di Novazzano, poi visitabile sino al 13 maggio (ore 17.30). Infine, l’incontro dedicato al fascicolo monografico della rivista Cenobio in omaggio allo scrittore Remo Beretta, con Mila Contestabile e Michela Marazzi-Beretta, alla presenza degli autori della monografia (ore 18.00).
La Biblioteca dell’Accademia di architettura di Mendrisio propone inoltre una visita guidata alla mostra Arte = Azione. Materiali dall’Archivio della Galleria Flaviana (ore 15.00), aperta al pubblico sino al 21 luglio e curata da Angela Windholz e Elisabetta Zonca. L’esposizione (recensita da Dalmazio Ambrosioni ne l’Osservatore n.10/2023) propone una selezione di documenti – dagli scambi epistolari ai bozzetti di progetti – per riscoprire la Galleria Flaviana di Locarno, fondata da Rinaldo e Ines Bianda, artisti e fautori di numerosi progetti culturali e politici nel Ticino dei movimentati anni ’60-‘80.
Domenica 26 marzo
La rassegna in Ticino si chiude idealmente a LaFilanda di Mendrisio, dove andrà in scena La stupidità – Orazione semiseria (ore 17.00), recital di Emanuele Santoro ispirato a Le leggi fondamentali della stupidità umana di Carlo Cipolla, che sarà accompagnato dalla musicista e polistrumentista Claudia Klinzing. La stupidità sarà padrona incontrastata della serata, trattata in modo leggero e ironico, analizzata da più punti di vista: dalla sua definizione da vocabolario a quella che ne danno i bambini, dai pensieri di illustri personaggi del passato e sociologi contemporanei a vere e proprie “teorie” o analisi (quasi) scientifiche, passando per leggi assurde e manuali d’istruzione o avvertenze varie.
L’elenco completo di tutte le iniziative in Svizzera sono consultabili online, sul sito del BiblioWeekend.