Il pellegrinaggio musicale de La Via Lattea rivive in un’App
Domenica 23 aprile si inaugura al Parco delle Gole della Breggia La Via Lattea App, grazie alla quale sarà possibile rivivere l’esperienza del pellegrinaggio musicale ideato dal Teatro del Tempo. Attraverso una mappa interattiva, la nuova App permette infatti di rivedere su smartphone o tablet le Stazioni della Via Lattea (eventi musicali, teatrali, letterari…) esattamente e unicamente – e qui sta la sua peculiarità – nei luoghi in cui si sono svolti, perché solo lì si trovano i cartelli con i codici QR che permettono la visualizzazione dei contenuti audiovisivi della App. Un uso controcorrente della tecnologia che invece di segregare in casa davanti agli schermi, stimola ad uscire all’aria aperta, creando un connubio insolito fra reale e virtuale. La Via Lattea App regala dunque una seconda vita al pellegrinaggio del Teatro del Tempo e contribuisce a far conoscere il nostro territorio in una prospettiva diversa: culturale e sostenibile.
Il percorso che verrà inaugurato il 23 di aprile si intitola Il cammino di Orfeo e riprende le tappe della quattordicesima edizione della Via Lattea svoltasi nel 2017. Il cammino di Orfeo è composto da sedici Stazioni e si snoda in due parti, o Movimenti, fra Castel San Pietro (Istituto Loverciano) e il Mulino del Ghitello a Morbio Inferiore, toccando alcuni dei luoghi più belli del Parco, edifici industriali (il frantoio del cemento, il cementificio) e storico-artistici di grande valore come la Chiesa Rossa (XIV secolo). Clou del percorso è la discesa di Orfeo nell’Ade che si svolge nell’impressionante scenografia delle cave di biancone. Il programma che ruota intorno alla Fabula di Orfeo di Poliziano e all’Orfeo di Monteverdi tocca anche altre versioni musicali del mito come quelle di Gluck e Offenbach arrivando fino a compositori del nostro tempo fra cui spicca il nome dello svizzero Beat Furrer. Vi sono coinvolti un attore e 18 musicisti, tra cui il liutista ticinese Luca Pianca che ha curato la concertazione delle voci, oltre alla Civica Filarmonica di Mendrisio. Il “cyber-viandante”, cioè il fruitore della Via Lattea App, avrà modo di seguire l’intero percorso o di scegliere liberamente fra le stazioni che più lo interessano.
La giornata inaugurale, aperta a tutta la popolazione, ha inizio alle ore 15.00 al Mulino del Ghitello (in caso di brutto tempo: Torre dei forni) e vedrà la partecipazione della Civica Filarmonica di Mendrisio, diretta da Carlo Balmelli. Alla cerimonia interverranno Andrea Stella (direttore del Parco), Claudio Guidotti (Ente per lo sviluppo regionale del Mendrisiotto e Basso Ceresio), Nadia Fontana Lupi (Mendrisiotto Turismo), Jurij Meile (Ticino Turismo) e Mario Pagliarani (Teatro del Tempo). Il pubblico sarà poi invitato a sperimentare la nuova applicazione e a percorrere il Secondo Movimento del Cammino di Orfeo (ore 16-18) che va dal Mulino del Ghitello al cementificio passando per le cave di biancone. La passeggiata si concluderà con un ristoro offerto a tutti i partecipanti, occasione per scambiarsi qualche impressione e per condividere un momento di convivialità. Per fruire al meglio della App – che prevede la navigazione in quattro lingue: italiano, francese, tedesco e inglese – gli organizzatori raccomandano di portare, oltre a un telefonino con collegamento internet, anche delle cuffie, possibilmente di buona qualità.
La Via Lattea App nasce dal programma di sostegno del Canton Ticino per progetti in ambito culturale in grado di far fronte ai problemi causati dalla pandemia.
