Un omaggio a Mia Martini al Teatro di Locarno
La stagione del Teatro di Locarno giunge alla sua ultima tappa con una proposta di teatro e musica: portare a teatro l’arte, le canzoni e la sofferenza di Mia Martini, interprete dal talento infinito e dalla vita complicata. Almeno tu nell’universo – omaggio a Mia Martini, spettacolo prodotto da Atir Teatro Ringhiera di Milano, in scena giovedì 4 e venerdì 5 maggio alle ore 20.30, vede protagoniste Matilde Facheris, Virginia Zini e Sandra Zoccolan. Le tre attrici-cantanti proporranno un racconto che spazia dalle canzoni di Mia Martini (dalle più conosciute ai gioielli più nascosti), fino a ricordi personali, racconti e testimonianze dei suoi tanti amici artisti, fra cui la amata e odiata sorella Loredana Berté e naturalmente Ivano Fossati, autore di molte sue canzoni, compagno fondamentale di bellissimi progetti artistici e di una travagliata e profonda storia d’amore. Verrà ripercorsa anche l’infanzia di Domenica Bertè (vero nome di Mia Martini) a Bagnara Calabra, il rapporto complicato delle donne di casa con il padre, gli anni marchigiani e l’approdo a Roma, gli anni dell’amicizia con Renato Zero, l’incontro con Gabriella Ferri e il primo contratto discografico. Senza dimenticare l’infame diceria che segnerà la cantante: «Mia Martini porta sfortuna». Il risultato fu che Mia Martini si isolò, allontanandosi dalla musica e applaudendo da lontano i trionfi della sorella Loredana Bertè. Poi, nel 1989, la magia di un ritorno sul palcoscenico del festival di Sanremo con una di quelle canzoni destinate a restare nella storia della musica italiana, quella Almeno tu nell’universo che dà anche il titolo allo spettacolo. Interpretazione che valse alla Martini il premio della critica, gli applausi del pubblico e una popolarità che resterà costante fino al 14 maggio del 1995. Giorno in cui la cantante fu trovata senza vita nella sua casa in provincia di Varese. Tra dubbi e supposizioni che serviranno a poco, se non a rendere controverso anche l’atto finale della vita di Mia Martini.
Per info e prenotazioni consultare il sito del Teatro di Locarno.