Parolario 2023 nel segno di Plinio il Vecchio
Parolario 2023 si svolgerà a Cernobbio (Villa Bernasconi, in foto) e a Como (Ex Tintostamperia Val Mulini, Villa del Grumello, Biblioteca comunale, Liceo Volta)
È ormai alle porte la 23a edizione del Festival letterario Parolario (7-11 giugno 2023), dedicata a Plinio il Vecchio in occasione del bimillenario della nascita dello studioso, ricercatore e letterato comasco. Gli eventi tra Como e Cernobbio spazieranno dall’astrofisica alla cosmografia, dall’antropologia alla biologia, e verteranno sui temi trattati nei 37 libri della Naturalis Historia, enciclopedia ante litteram e unica opera pliniana sopravvissuta fino a noi.
Ad inaugurare il festival, mercoledì 7 giugno a Villa Bernasconi a Cernobbio, sarà la poetessa e scrittrice Vivian Lamarque che tratterà di Animali e vegetali. L’attenzione al presente, con le sue nuove, impreviste minacce (ore 18.00). Seguirà l’intervento dell’astrofisica Patrizia Caraveo, L’universo è pieno di sorprese (ore 20.30), e la proiezione di 2002, la seconda odissea, film di fantascienza di Douglas Trumbull nel quale le piante sopravvissute alla scomparsa della vegetazione dalla Terra vengono coltivate in stazioni spaziali (ore 22.00). Segue, giovedì 8 giugno, sempre a Cernobbio, l’intervento della giornalista e scrittrice Maria Tatsos, Un pianeta in cambiamento: la resilienza delle piante (ore 17.00). La serata si conclude con lo zoologo Adriano Martinoli, sull’evoluzione del rapporto uomo-natura (ore 18.30), il climatologo Luca Mercalli, sul tema del riscaldamento globale (ore 20.30), e la proiezione di 2022: i sopravvissuti, film distopico di Richard Fleischer ambientato in un mondo alla deriva ambientale ed etica a causa della sovrappopolazione e dell’inquinamento (ore 22.00).
Venerdì 9 giugno, il Liceo Alessandro Volta di Como accoglie la mostra realizzata dagli studenti, dedicata alle collezioni naturali e alla “teca pliniana” (ore 15.00), e la presentazione del progetto Art-book, che sarà seguita dal reading Naturales historiae del gruppo di lettura Dona La Voce (ore 17.00), che si terrà anche a Cernobbio il giorno seguente, alle 18.30. Nella Ex Tintostamperia Val Mulini andrà invece in scena lo history telling Alexander Von Humboldt, il primo ambientalista, con lo storico Paolo Colombo e l’illustratore Michele Tranquillini, che eseguirà disegni dal vivo (ore 21.15). Il programma della giornata a Villa Bernasconi si apre invece con gli storici Paolo Bernardini e Marco Migliorini, che parleranno di Plinio tra passato remoto e futuro ecologista (ore 17.00), e Claudio Visentin, docente di Storia del turismo all’USI, grazie al quale conosceremo Viaggiatori, mercanti e avventurieri sulle strade dell’antichità (ore 18.00). In conclusione, gli interventi della filosofa Ilaria Gaspari, La meraviglia, fra botanica e filosofia (ore 19.00) e dell’antropologo Marco Aime, La cultura è la nostra seconda natura (ore 20.30) e infine l’incontro con il regista Emilio Neri Tremolada e la proiezione del suo documentario Giardini indecisi (ore 21.45).
Si svolgerà quasi tutta a Villa Bernasconi la giornata di sabato 10 giugno, che presenta svariati incontri: Come stiamo cambiando con l’intelligenza artificiale con il giornalista Luca Tremolada (ore 11.00); Il velario pliniano del Teatro Sociale di Como con lo storico Alberto Longatti (ore 12.00); Il cervo e il bambino, spettacolo per famiglie con Daniele Gianera e Sara Ciabarri (ore 17.00); L’equazione dei disastri: prevedere eventi estremi e investire sulla cultura del rischio con il fisico del CNR Antonello Pasini (ore 20.30); e infine la proiezione de Gli ultimi giorni di Pompei, trasposizione dell’omonimo romanzo storico di Edward Bulwer-Lytton che racconta la storia d’amore fra un militare romano e una giovane cristiana ai tempi dell’eruzione del Vesuvio (ore 22.00). L’unico evento della giornata fuori Cernobbio sarà il laboratorio per bambini alla Biblioteca civica di Como (ore 15.00).
L’ultima giornata, domenica 11 giugno, si svolgerà tra Cernobbio e Como. A Villa del Grumello il critico d’arte Sergio Gaddi e il poeta Vincenzo Guarracino illustreranno la storia della scoperta e dell’uso del filo di seta, in dialogo con Mimmo Totaro, anima di Miniartextil (ore 11.30), mentre la saggista Erica Maderna presenterà Medichesse. La vocazione femminile alla cura (ore 17.00). Completano il programma comasco la visita Percorsi alti sul Duomo di Como in collaborazione con la Delegazione FAI Como per ammirare da vicino le copie delle statue della facciata della cattedrale, tra cui quella di Plinio (ore 13.30) e l’incontro con la virologa Ilaria Capua, che presenterà nell’Ex Tintostamperia Valmulini Le parole della salute circolare (ore 18.30). Si terranno a Villa Bernasconi le presentazioni di Storia delle nostre paure alimentari di Alberto Grandi (ore 11.00); Senza limiti del giornalista Giacomo Fasola, su storie vere di persone disabili (ore 12.00); Caravanserraglio. Storie dal mondo di Plinio il Vecchio, raccolta che verrà presentata dall’autrice Anna Bergna insieme al Presidente dell’Accademia Pliniana Massimiliano Mondelli, con proiezione di immagini del fotografo Davide Bordogna e letture dell’attrice Pia Mazza (ore 17.00); Una pianta non è un’isola della botanica Paola Bonfante (ore 18.30). La conclusione di Parolario 2023 è affidata storico medievista Franco Cardini, che si occuperà di La tradizione pliniana nella cultura europea (ore 20.30).
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero e gratuito. Per il programma nel dettaglio visitare il sito di Parolario.
