La programmazione estiva a Monte Verità si apre venerdì 7 luglio alle 18:30 con Anomalie quotidiane, un incontro con l’artista Una Szeemann che torna al Monte dopo la collaborazione degli scorsi mesi con il progetto di residenze artistiche le Montagne Magiche. Nella cornice di Monte Verità, che è stato il suo parco giochi da bambina, Una ripercorrerà il rapporto tra suo padre, lo storico dell’arte e curatore svizzero Harald Szeemann, e la collina dell’utopia nata sulle prealpi locarnesi. Traccerà un percorso biografico del celebre curatore sviluppato dalla prospettiva soggettiva di una figlia. Attraverso un’introspezione sugli esordi cabarettistici di Harald Szeemann con il suo Einmanntheater fino allo sviluppo del Museo delle Ossessioni e alla Agentur für Geistige Gastarbeit, verranno ricostruiti i processi di riflessione che hanno portato alla gestazione di alcune tra le mostre più celebri del Novecento: When Attitudes Become Form (1969), Documenta 5 “efragung der Realität – Bildwelten heute (1972), Grossvater: ein Pionier wie wir (1974), Le macchini celibi (1975), Monte Verità. Le mammelle delle Verità (1978). Punto focale, la stretta collaborazione con artiste ed artisti con cui Szeemann ha collaborato e mantenuto uno stretto contatto, attraverso il suo archivio nella “fabbrica rosa” a Maggia e il suo centro di vita nella Svizzera italiana, luogo da lui sempre amato. Verranno ripercorsi i racconti, le vicende vissute, i legami familiare e amicali, le anomalie quotidiane che hanno contribuito ad alimentare questa testimonianza così fitta di costellazioni, che ha portato il Canton Ticino nella scena artistica internazionale.
Lunedì 10 luglio alle 18:30 si parlerà invece di una delle figure femminili più eccentriche e divertenti della storia del Monte e del borgo di Ascona: Luca Scarlini, scrittore e performer, condurrà l’incontro La vita è una avventura: un ritratto di Franziska zu Reventlow. Spesso ricordata come la contessa dello scandalo, Franziska zu Reventlow (1871-1918) infiammò la vita culturale tedesca, proponendo un modello di donna libera, indipendente, dinamica. Regina della Bohème di Schwabing a Monaco, approdò al Monte Verità poco prima del Primo Conflitto, come racconta in modo esilarante nel romanzo autobiografico Il complesso del denaro. Scarlini ne offrirà un appassionante ritratto di signora in fuga dalle convenzioni, dalla rispettabilità borghese, dalle aspettative della società. I due incontri sono a entrata libera e al termine verrà offerto un aperitivo al pubblico.
Nell’ambito delle collaborazioni con altre istituzioni, Il parco e gli spazi di Monte Verità ospitereranno il nuovo festival Finisterre, nato dalla collaborazione del festival Neue Musik Rümlingen, il festival La Via Lattea del Teatro del Tempo di Vacallo e l’Associazione Olocene della Valle Onsernone. Con la direzione artistica di Lydia Jeschke, Daniel Ott, Johannes Rühl e Mario Pagliarani il pubblico verrà condotto in un pellegrinaggio attraverso paesaggi sonori dal Monte Verità al Lago Maggiore e lungo la Valle Onsernone, fino ai Bagni di Craveggia. Per informazioni sui biglietti e sul programma dell’evento, consultare il sito www.neue-musik-ruemlingen.ch/festival-ruemlingen-2023-ital/
Infine, i mercoledì di luglio e agosto (più precisamente il 5, 12 e 19 luglio e il 2, 9, 16, e 23 agosto) alle 18:30, verranno proposti i corsi gratuiti di yoga nel parco con la maestra Elena Salvioni.
Per informazioni: info@monteverita.org | +41(0)91 785 40 40 | www.monteverita.org