La Via Lattea 19 sulla rotta di San Brandano
Domenica 30 e lunedì 31 luglio si terrà, tra Muralto e le Isole di Brissago, la 19a edizione de La Via Lattea, manifestazione musicale promossa dal Teatro del Tempo che unisce al piacere del camminare il piacere dell’ascolto, in un dialogo intenso fra musica, teatro e architettura. La nuova edizione, che si inserisce nella prima edizione del festival itinerante Finisterre, segue la rotta di San Brandano, monaco irlandese del sesto secolo partito per mare alla ricerca del paradiso terrestre. Una leggenda che offre lo spunto per un viaggio nello spazio e nel tempo, alla scoperta di nuovi mondi sonori, dal Medioevo ai nostri giorni.
Il viaggio comincia nella chiesa romanica di San Vittore a Muralto con un concerto-spettacolo basato su un’antica traduzione della navigazione di San Brandano in lingua toscana. La chiesa si trasforma in nave – in fondo ‘navata’ deriva da ‘nave’ – e tutt’intorno un attore e dodici musicisti creano un arcipelago di suoni. Cinque isole per cinque compositori del nostro tempo creatori di nuovi mondi sonori: Luigi Nono, Helmut Lachenmann, Gérard Grisey, Salvatore Sciarrino e György Ligeti, nel centenario della nascita. Durante i tratti di navigazione risuonano gli Irische Lieder – arrangiamenti di canti popolari irlandesi per violino, violoncello e pianoforte di un Beethoven praticamente sconosciuto – in omaggio alla patria di San Brandano. I monaci-marinai intonano frammenti della Messe de Notre Dame del monaco-compositore Guillaume de Mauchat, capolavoro dell’Ars Nova e di tutto il Trecento. E ancora Machaut ritorna per evocare l’atemporalità del paradiso terrestre con il rondeau palindromo Ma fin est mon commencement in una rielaborazione spaziale per voci e strumenti concepita per l’occasione.
Dalla chiesa di San Vittore si passerà ai vicoli medioevali di Muralto dove l’attore veneto Andrea Brugnera, nei panni di un frate, rielabora le stesse vicende in chiave profana, come un moderno giullare. Raggiunto il lungolago, comincia la navigazione vera e propria verso le Isole di Brissago, e cioè verso il paradiso terrestre. Qui si va alla scoperta di tre nuove composizioni site specific. Sull’Isola di San Pancrazio, o Isola Grande, Mario Pagliarani riunisce tutti i musicisti della Via Lattea19 in un girotondo di suoni che avvolge gli ascoltatori. Sull’Isola di Sant’Apollinare, o Isola Piccola, fra le mura scoperchiate dell’omonima chiesa romanica ignota ai più, La Via Lattea rende omaggio al festival Neue Musik Rümlingen attraverso due compositori tedeschi che ne hanno segnato la storia. Un omaggio in forma di dittico: le sonorità acquoree di Caspar Johannes Walter, ispirate alle peregrinazioni marine di San Brandano, fanno da introitus alla composizione di Carola Bauckholt che dialoga con Hildegard von Bingen, monaca, musicista e mistica del dodicesimo secolo. La voce della cantante solista si sdoppia in un finale tutto al femminile sospeso fra presente e passato, fra terra e cielo.
Prenotazione obbligatoria su kulterticket.ch. Il prezzo del biglietto comprende i concerti, la navigazione da Muralto alle Isole di Brissago e rientro, e l’accesso alle Isole. Per maggiori informazioni visitare il sito del Teatro del Tempo.
