Debutta “Mapping the invisible” dei Trickster-p
La Compagnia Trickster-p, composta da Cristina Galbiati e Ilija Luginbühl, sarà in scena nei prossimi mesi con tre spettacoli.
Dal 28 luglio al 1° agosto, al Monte Verità di Ascona e nella Valle Onsernone si terrà il debutto di Mapping the invisible, l’intervento per spazi naturali concepito per il festival Finisterre. Cos’è una mappa? Che cosa può essere mappato? È possibile generare mappe partendo dalla percezione di ciò che non è visibile, più che da rilievi, frontiere e limiti di un territorio? Mapping the invisible è un tentativo di mettere in luce nuove possibili dimensioni e chiavi di lettura del territorio. La pièce andrà in scena il 28 e il 29 luglio al Monte Verità, il 30 e 31 luglio nella Valle Onsernone, il 1° agosto ai Bagni di Craveggia.
Dal 21 al 28 marzo, debutterà poi al LAC The Game, che approfondisce la ricerca sul gioco come possibile dispositivo performativo. Il campo di gioco con il quale saremo invitati a interagire è la stessa società contemporanea e, in particolare, il suo rapporto con il denaro e con le dinamiche economiche e di mercato sulle quali si fonda. Quanto possiamo partecipare al gioco del mercato o quanto siamo invece giocati a nostra volta?
Dal 2 al 21 settembre si terrà inoltre la tournée di Eutopia, tra l’Italia e la Svizzera (v. la recensione di Laura Quadri). Prima tappa sarà la Val d’Ossola, in Piemonte (2-3.09) dove l’ex sito industriale di una cava è stato trasformato in un teatro immerso nel verde, luogo affascinante per esplorare il rapporto tra umano e non umano e immaginare futuri possibili nel quadro di Campo Base Festival. Ci si sposterà poi verso est per raggiungere Gradisca d’Isonzo, in Friuli (9-10.09) dove Eutopia sarà parte della nuova edizione del festival urbano multimediale Invisible Cities. La tournée estiva si concluderà a Friborgo (21.09), dove l’esperienza di Eutopia costituirà un’originale occasione di incontro per coloro che parteciperanno al simposio annuale delle fondazioni svizzere.
Sempre in un’ottica di immaginare (e costruire) futuri possibili, Trickster-p prenderà parte alla seconda edizione di PAM Factory, il programma di ricerca e di scambio concepito da RESO e rivolto ai Performing Arts Managers, che si terrà presso gli spazi di Cima Città nell’ex Fabbrica di cioccolato Cima Norma (Ticino). Il principale obiettivo di questo momento di lavoro condiviso sarà quello di sviluppare idee e competenze per condizioni di lavoro più eque e modalità di produzione più sostenibili nell’ambito delle arti della scena. I risultati saranno poi raccolti in due pubblicazioni destinate a professionisti del settore.