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LAC en plein air, weekend dedicato all’ “esotismo elvetico”

Il musicista Amine Mraihi. © Maurizio Anderlini

Dal 20 al 22 luglio prosegue la rassegna LAC en plein air con un weekend dedicato alla scena musicale nazionale: tre concerti gratuiti, realizzati nell’Agorà del LAC, di cui sono protagonisti gli Egopusher, Amine Mraihi e i Nicole Johänntgen Henry.

Il focus dedicato al panorama musicale nazionale, intitolato “Esotismo elvetico”, si apre giovedì 20 luglio con Dipingo, ma solo in sogno, serata di cui sono protagonisti gli Egopusher, duo capace di dar vita a un originale mix di elettronica e musica classica contemporanea. Svizzeri di nascita, berlinesi di adozione, il batterista Alessandro Giannelli e il violinista Tobias Preisig sono accompagnati da Tobias Stritt (live sound) e Jan Humbel (light design) nella presentazione dell’album Ambient Mix Tape.

Venerdì 21 luglio Amine Mraihi, maestro dell’oud, strumento ad arco tra i più popolari della musica araba, si esibisce con il bulgaro Angel Demirev (chitarra elettrica) e gli svizzeri Valentin Conus (sax) e Axel Lussiez (batteria) in una serata dal titolo No-Mad Spirits. Un’unione insolita e non convenzionale che invita a intraprendere un viaggio poliritmico tra Oriente e Occidente, superando ogni categoria ed etichetta musicale.

Sabato 22 luglio chiude la seconda settimana di rassegna Nicole Johänntgen, eclettica sassofonista di Zurigo vincitrice di numerosi premi internazionali, che, accompagnata da Lukas Wyss (trombone), Victor Hege (sousaphone) e Clemens Kuratle (batteria), renderà omaggio al jazz di New Orleans in Luganorleans, concerto durante il quale presenterà l’ultimo album della trilogia Henry.

Gli eventi si svolgono nell’Agorà del centro culturale (Hall in caso di maltempo) con inizio alle 21.00 ed entrata libera senza prenotazione fino ad esaurimento posti. In occasione del concerto del 20 luglio, a partire dalle 18.30, sarà possibile partecipare a una visita guidata gratuita della mostra Hedi Mertens. Le logiche dell’intuizione in corso nella sede del MASI Lugano di Palazzo Reali fino al 15 ottobre, arricchita da un breve concerto del violinista Tobias Preisig.

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