La première a Locarno di “Dancing Free”
Dancing Free, il documentario sulla prima edizione del Lugano Dance Project, avrà la sua première a Locarno nell’ambito del Locarno Film Festival, venerdì 11 agosto alle ore 15.00 presso il PalaVideo a Muralto. Il documentario è stato girato da Elettra Fiumi in occasione della prima edizione del Lugano Dance Project, il festival di danza contemporanea creato da LAC Lugano Arte e Cultura e svoltosi tra il 25 e il 29 maggio 2022.
Fiumi Studios in coproduzione con Franklin University Switzerland, Manitou Fund e LAC Lugano Arte e Cultura, Dancing Free documenta il percorso delle artiste commissionate dal LAC per la prima edizione del festival. Dotate una visione artistica unica e personale, la canadese Virginie Brunelle, l’anglo americana Annie Hanauer e la svizzera Lea Moro si sono fatte ispirare dalle esperienze utopiche del Monte Verità nel primo decennio del Novecento. Interrogandosi sul concetto di “mondo ideale”, nella loro vita artistica e privata, le tre artiste si rivelano essere leader potenti e visionarie ma anche donne fragili e vulnerabili.
Dancing Free ha significato un invito agli spettatori ad approfondire il loro concetto di utopia» afferma Fiumi. «Personalmente, la perfezione, piuttosto che essere il passo finale di un viaggio, sta nel processo di creazione. Attraverso questo percorso ci immergiamo tra il nostro immaginario e l’universo pragmatico della sua realizzazione. Analogamente al mio primo lavoro, Radical Landscapes leggo il presente grazie a materiali di archivio per esplorarne l’evoluzione. Uno scarto temporale che mi ha permesso un affondo magico-realistico nell’immaginario femminile».
Dancing Free anticipa la seconda edizione del Lugano Dance Project che sarà nuovamente curata da Michel Gagnon e Carmelo Rifici insieme a Lorenzo Conti. Dopo la prima edizione incentrata sulla relazione tra arte, corpo e movimento, il prossimo festival indagherà il binomio corpo e architettura e si svolgerà dal 12 al 16 giugno 2024 in alcuni dei luoghi più suggestivi dell’architettura ticinese, tra ville storiche, chiese e teatri. Il LAC per la nuova edizione del festival sosterrà la produzione di cinque creazioni coreografiche di Cindy Van Acker (Svizzera), Rhodnie Désir (Canada), Nicola Galli (Italia), Christos Papadopoulos/Georgios Kostifakis (Grecia), Ioannis Mandafounis (Svizzera) e della Dresden Frankfurt Dance Company (Germania).