Festival

3000 spettatori a Endorfine Festival Lugano 2023

La giornalista e reporter russa Elena Kostyuchenko, autrice del best seller “La mia russia”. © Ti-Press / Davide Agosta

Si è conclusa ieri, domenica 17 settembre, la quinta edizione di Endorfine Festival Lugano, che ha visto tra i suoi ospiti lo scrittore Antonio Scurati, la reporter russa Elena Kostyuchenko, l’attivista Mohamdou Ould Slahi (insignito del Premio Marco Borradori), la designer Patricia Urquiola, il comico Nino Frassica, il Procuratore capo di Palermo Maurizio De Lucia, il giornalista Giuseppe Cruciani e la podcaster Cecilia Sala.

«Questo per noi è stato l’anno del primo vero bilancio in termini progettuali» – spiega la Direttrice Roberta Nicolò: «Dopo cinque anni si ha modo di tastare il polso della situazione e capire se gli obiettivi che ci eravamo prefissati in partenza si sono raggiunti. Siamo partiti da zero, armati di tanta buona volontà, inesauribile entusiasmo e passione. Oggi posso affermare, senza alcun dubbio, che il nostro impegno ha dato i suoi frutti. Gli obiettivi non sono solo stati raggiunti ma nettamente superati». L’affluenza di pubblico è in costante crescita e questa edizione, si legge nel comunicato stampa conclusivo, segna un più 30% raggiungendo quota 3000 spettatori sull’arco delle tre giornate, provenienti da tutto il Cantone e dalla Lombardia.

«Abbiamo costruito un rapporto diretto e di fiducia con la nostra platea, che torna di edizione in edizione e che è sempre interessata e partecipe», commenta ancora Roberta Nicolò: «Ci siamo radicati nella città di Lugano e grazie al suo sostegno abbiamo trovato una casa dove poter sognare e crescere. Un altro punto indispensabile e fondamentale è la fiducia dimostrataci dai nostri preziosi partner, primi tra tutti BancaStato, senza il loro supporto non ci saremmo mai potuti sviluppare e non potremmo immaginare il futuro».

«Da domani», conclude la Direttice Roberta Nicolò, «si inizierà a lavorare sodo per costruire i prossimi anni di Endorfine Festival, orientandoci come sempre a garantire la massima qualità dell’accoglienza e il nostro immancabile impegno».

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