Sconfinare Festival 2023: +18% di pubblico
Domenica 15 ottobre, con la proiezione del film The End Of Time del regista svizzero-canadese Peter Mettler, si è conclusa la quarta edizione di Sconfinare Festival, dedicata al tema dei confini temporali. Positivi i riscontri del pubblico presente in Piazza del Sole a Bellinzona, con un +18% rispetto alle precedenti edizioni.
Lungo l’arco del finesettimana, attraverso quindici appuntamenti interdisciplinari, il pubblico è stato accompagnato in un viaggio che ha sconfinato fra linguaggi, metodi ed approcci diversi, ponendo in luce la complessità della cultura contemporanea. Al centro del programma della quarta edizione di Sconfinare Festival si sono collocate le conferenze e i dibattiti, a partire dall’attesissimo appuntamento inaugurale con Francesco Guccini e Marco Aime (v. Guccini, il cantore del tempo perduto, a Sconfinare Festival), che ha registrato il tutto esaurito nella tensostruttura di Piazza del Sole. Nel panorama di incontri che hanno popolato la giornata di sabato 14 ottobre – con personalità del calibro di Walter Siti, Eva Cantarella, Donatella Di Cesare, Amedeo Balbi ed Azzurra Rinaldi – particolarmente significativo è stato l’appuntamento con la ricercatrice Eleonora Tafuro Ambrosetti e il reporter di guerra Nello Scavo, che hanno tracciato dei parallelismi tra il recente conflitto che infiamma il confine fra la Striscia di Gaza e Israele e la guerra in corso da oltre un anno e mezzo in Ucraina, sullo sfondo dei grandi scontri bellici che hanno segnato la nostra storia recente.
Particolarmente apprezzato è stato il programma di spettacoli, che ha visto un folto pubblico assistere alla performance di teatro e danza acrobatica Fellini e al concerto dell’ensemble bleniese Vox Blenii. Altrettanto seguito è stato il programma di eventi per bambini e giovani, concepito anche quest’anno grazie alla collaborazione con una serie di operatori culturali attivi sul nostro territorio – il Festival di letteratura per ragazzi Storie Controvento, il cineclub La Lanterna magica e la Festa d’autunno di Bellinzona – a testimonianza del valore attribuito da Sconfinare Festival alle sinergie e al dialogo. Nella giornata conclusiva del festival è stato inoltre attribuito il Premio Giorgio Orelli allo scrittore Gilberto Lonardi, particolarmente noto per i suoi studi leopardiani, per i quali ha ricevuto nel 2015 anche il premio “La Ginestra”.
L’appuntamento con la prossima edizione di Sconfinare Festival è fissato all’autunno 2024.