Il Torino Film Festival, giunto alla sua 41ª edizione, si appresta a trasformare la città in un palcoscenico cinematografico dal 24 novembre al 2 dicembre. Sotto l’egida del Museo Nazionale del Cinema, presieduto da Enzo Ghigo e diretto da Domenico De Gaetano, il festival si apre a un mondo di storie e visioni curate dalla direzione artistica di Steve Della Casa.
L’edizione di quest’anno ha scelto come immagine guida uno dei più celebri fotogrammi di Sentieri selvaggi di John Ford, reinterpretato dall’artista internazionale Ugo Nespolo. Un omaggio al popolare attore John Wayne, icona del cinema americano classico, che sarà al centro degli onori del festival.
L’inaugurazione avrà luogo alla Reggia di Venaria, simbolo di magnificenza barocca e ora uno dei siti culturali più visitati d’Italia. Il maestro Pupi Avati sarà l’ospite d’eccezione della serata, trasmessa in diretta su Hollywood Party, Rai Radio3. A madrina della cerimonia d’apertura sarà presente l’affascinante Catrinel Marlon.
La 41esima edizione del Torino Film Festival sarà caratterizzata da incontri e dialoghi tra i protagonisti del cinema e il pubblico, enfatizzando l’importanza della connessione tra cultura e spettacolo. Tra gli ospiti illustri figurano nomi come Oliver Stone, che riceverà il Premio Stella della Mole, Fabrizio Gifuni, Christian Petzold, Caterina Caselli, Paolo Conte, Kyle Eastwood, Drusilla Foer, Mario Martone, Barbara Ronchi, Baloji, Thomas Cailley, Roberto Faenza e Laura Morante. La selezione del festival offre un panorama ricco e articolato, riflettendo sullo stato attuale della produzione cinematografica mondiale. Dalla commedia al cinema d’autore, dal cinema di ricerca alle scritture di genere, il Torino Film Festival accoglie una varietà di opere senza gerarchie, abbracciando sia maestri internazionali che giovani promesse.
Un momento di grande rilievo sarà la retrospettiva integrale dedicata a Sergio Citti, inserendosi così nella tradizione delle grandi retrospettive del TFF. In occasione di questo omaggio, sarà pubblicato il volume SERGIO CITTI – La poesia scellerata del cinema, a cura di Matteo Pollone e Caterina Taricano. Il festival rinnova le sue collaborazioni con Film Commission Torino Piemonte, Torinofilmlab e Torino Film Industry, consolidando il suo ruolo all’interno del sistema cinematografico.
In linea con l’impegno sociale, il Torino Film Festival dedicherà momenti di riflessione alla Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne e alla Giornata Mondiale contro l’AIDS, coinvolgendo Monica Guerritore e Laura Morante in discussione su temi cruciali. L’impegno del festival si estende anche alla sostenibilità ambientale, abbracciando le pratiche indicate nella Guida Festival Green dell’AFIC. Dieci aree tematiche, dalla mobilità alla sostenibilità alimentare, confermano l’attenzione del Torino Film Festival verso un futuro più verde e responsabile.
Il Torino Film Festival 2023 si preannuncia come un’esperienza cinematografica avvincente, arricchita da storie uniche, incontri straordinari e un impegno sociale che va oltre lo schermo.
