La strage di Avola in scena con “Itria”
Mercoledì 17 gennaio alle ore 20.00, all’interno di Via dalla corrente – stagione teatrale 2023/24, andrà in scena, presso la Fondazione Claudia Lombardi per il teatro a Lugano-Figino, lo spettacolo teatrale Itria, della compagnia Bottega del Pane Young, interpretato da Aurora Miriam Scala.
Ci troviamo in una stanza della mente, a ricordare. Colei che ricorda è Itria: una donna siciliana. Il suo è un “repitu”, un lamento funebre. Dal lamento parte il racconto. Tutto si accavalla come in un vortice di ricordi e di emozioni, un continuo susseguirsi di flashback e di bruschi ritorni al presente.
Il 2 dicembre 1968 uno sciopero pacifico e non violento si trasformò in un eccidio. I braccianti di Avola scioperavano per chiedere la parità. Itria ha tre figli ed è la moglie di Giuseppe Scibilia, bracciante di 46 anni, anche lui partecipe della protesta. Dopo giorni e giorni di richieste da parte dei sindacati, i braccianti non riescono ad ottenere risposte dai proprietari terrieri, non c’è dialogo, non c’è apertura. Si decide per il blocco stradale. La celere irrompe ad Avola, nella statale 115, sparando ad altezza d’uomo. Giuseppe Scibilia e Angelo Sigona perdono la vita.
Dopo oltre cinquant’anni, e un’inchiesta ancora secretata, nessuno ha mai saputo la verità. Nessun colpevole, nessuna risposta. Soltanto una domanda: “Cu ammazzau a Peppe? A me maritu”.
Lo spettacolo sarà seguito da un dialogo aperto tra pubblico e artisti. Al termine sarà possibile cenare sul posto con una risottata. Per maggiori informazioni e prevendite visitare il sito della Fondazione Claudia Lombardi per il teatro.