Griffi anticipa i “Pensieri selvaggi” di ChiassoLetteraria
“Pensieri selvaggi” – è questo il titolo della 18a edizione di ChiassoLetteraria che sarà dedicata al rapporto tra esseri umani, natura e animalità. Il Festival si svolgerà a Chiasso dall’1 al 5 maggio 2024 con appuntamenti di avvicinamento nelle prime due sere (1 e 2 maggio) e la consueta inaugurazione ufficiale venerdì 3 maggio. Il programma sarà reso noto a inizio aprile, ma sono già stati svelati i temi che animeranno la kermesse letteraria: «In un’epoca in cui il pensiero sembra in crisi, emerge la necessità di pensare altrimenti. In questo apparente ossimoro, preso a prestito da Claude Lévi-Strauss, che dà il titolo al festival, viene meno la contrapposizione tra umano (il pensiero) e naturale o animale (la selvaggità) e si fa strada l’idea che tutti – umani, animali, piante – apparteniamo a un’unità comunità: quella degli esseri viventi. Tale consapevolezza è l’unica che può portarci verso la salvaguardia della biodiversità e quindi del pianeta e contiene implicazioni etiche, sociali, politiche, culturali ed economiche tanto più inedite, quanto necessarie».
L’assemblea annuale dei soci dell’associazione ChiassoLetteraria, che anche quest’anno vuole esprimere un ideale gemellaggio tra Chiasso e Mendrisio, si svolgerà sabato 16 marzo, alle ore 17.15, al Teatro dell’architettura di Mendrisio. L’assemblea sarà seguita, alle ore 18.30, dall’incontro con lo scrittore astigiano Gian Marco Griffi, autore di Ferrovie del Messico (Laurana editore 2022), che dialogherà con il giornalista e scrittore Mario Casella. Ferrovie del Messico è un romanzo epico, d’avventura, corale e tentacolare, che sviluppa per oltre 800 pagine le tematiche più disparate: dalla guerra all’amore, passando per la religione e la morte. Un caso editoriale sostenuto dal passaparola e dalla critica, protagonista al Premio Strega 2023 e premiato come Libro dell’anno di Fahrenheit. Con uno stile ironico e scanzonato, leggero e commovente, Griffi trasporta lettrici e lettori nel magico e disordinato mondo di Cesco, il protagonista del romanzo, fatto di personaggi dalle mille sfaccettature, unici e gustosi. La penna di Griffi tesse trame infinite che strizzano l’occhio alla scrittura postmoderna e ai personaggi sregolati di Roberto Bolaño (con rimandi diretti al capolavoro dell’autore cileno, I detective selvaggi) e che fanno propri gli espedienti narrativi utilizzati da grandi maestri della letteratura quali Kundera, Vonnegut e Borges.
L’incontro è a ingresso libero; seguirà un aperitivo-buffet offerto dall’associazione ChiassoLetteraria. Nel pomeriggio, sarà inoltre possibile visitare la mostra La scuola di Mendrisio. Un progetto.