Da Bach ai Beatles: il concerto di Antonio Ballista a Lugano
Il pianista Antonio Ballista. ©Damiano Rosa
Giovedì 7 marzo alle ore 20.30, Antonio Ballista torna a LuganoMusica protagonista di un concerto che attraversa la storia della musica dalla classica fino al pop, unendo le atmosfere pop di brani di Paul McCartney, John Lennon, George Harrison, negli arrangiamenti di Alessandro Lucchetti, alla musica di Bach, nelle trascrizioni di brani celebri fatte da Franz Liszt, Ferruccio Busoni, Dinu Lipatti. Tra i brani in programma “Magical Mystery Tour“, “Eleanor Rigby“, “I Will“, “Penny Lane“, “Michelle“, “While My Guitar Gently Weeps“, “She’s Leaving Home“, “Blackbird“, “Here Comes The Sun“, “Yesterday“, “Back In The U.S.S.R.”, arrangiate da Alessandro Lucchetti, insieme con trascrizioni storiche: Bach/Liszt (Fantasia e fuga in sol minore), Bach/Lipatti (Cantata n. 206 “Was mir behagt”: “Schafe können sicher weiden”), Bach/Busoni (Ciaccona), Bach (“Das Wohltemperte Klavier” II parte: Fuga in si bemolle minore)
Antonio Ballista è celebre per il suo ampissimo raggio creativo: clavicembalista e direttore d’orchestra, dal 1953 suona in duo pianistico con Bruno Canino, con il quale ha contribuito per quasi settant’anni alla diffusione della nuova musica superando ogni barriera e avvicinando le nuove generazioni all’ascolto dei grandi classici passando anche attraverso il pop. Del grande repertorio sono memorabili le interpretazioni dell’opera integrale di Schubert a quattro mani, della Nona Sinfonia di Beethoven trascritta da Liszt per due pianoforti e della Sagra della Primavera di Stravinskij trascritta dall’autore per pianoforte a quattro mani (autore a cui proprio per LuganoMusica, in duo con Bruno Canino, aveva dedicato un omaggio nel 2021 in occasione del 50 anniversario della morte).
Il concerto si terrà nel Teatrostudio del LAC. Prevendite aperte sul sito luganolac.ch
