LuganoMusica prosegue con il récital de Les Vents Français
Mercoledì 10 aprile, alle ore 20.30, il complesso Les Vents Français arriva nella SalaTeatro del LAC, proponendo un récital che si muove tra i classici di Giuseppe Verdi e Wolfang Amadeus Mozart, il neoromantico Ludwig Thuille e il contemporaneo Philippe Hersant.
Les Vents Français esprime la straordinaria esperienza di solisti che appartengono alle più celebri istituzioni musicali del mondo. Emmanuel Pahud, Gilbert Audin, Radovan Vlatković, François Leleux e Paul Meyer concentrano nel quintetto la loro maestria, unendo ottoni e legni per raggiungere la massima espressione dei fiati. Proprio Pahud spiega «Noi cerchiamo di portare l’esperienza di ciascuno a ogni livello, come solista, come camerista o in orchestra, come direttore e anche come insegnante. Sono valori che nell’ensemble vengono a sommarsi per creare una personalità».
Il programma è speciale: l’unica composizione di musica da camera sopravvissuta dal catalogo verdiano, il Quartetto per archi in mi minore, è trascritto per quintetto di fiati, seguito dal Quintetto per pianoforte e fiati in mi bemolle maggiore, K 452 di Wolfgang Amadeus Mozart. Continua il dialogo tra pianoforte e fiati con l’Osterlied per quintetto di fiati e pianoforte del compositore francese Philippe Hersant, dedicato proprio ai Les Vents Français e al pianista Eric Le Sage. La serata si conclude con il Sestetto per pianoforte e fiati in mi bemolle maggiore, op. 6 di Ludwig Thuille, composizione prettamente romantica del giovane compositore austriaco, padre di creazioni per ensemble da camera apprezzate anche da Richard Strauss.
Il direttore Etienne Reymond presenterà, prima del concerto, il brano di Philippe Hersant. Prevendite aperte sul sito luganolac.ch
