Letteratura

Strega 2024, i 29 semifinalisti dei 3 premi

Il Premio Strega 2024 ha svelato i risultati di ben tre selezioni: quelle per lo storico concorso letterario nato nel 1947, quelle per lo Strega Europeo e infine quelle dello Strega Poesia.

 

Premio Strega 2024

© Musacchio, Pasqualini, Fucilla MUSA.

«Le opere presentate quest’anno al premio Strega dagli Amici della Domenica offrono un panorama frastagliato e contraddittorio, ma esaustivo, sulla narrativa contemporanea in lingua italiana», ha spiegato Melania G. Mazzucco, presidente del Comitato direttivo. «Abbondano le narrazioni oblique e non finzionali, composite, di taglio saggistico, memoriale o confessionale. Ma ritorna il romanzo d’impianto più classico, sia d’ambiente contemporaneo sia storico, con una lingua media, spesso intarsiata di dialetto, e un ritmo rapido, talvolta adattato alla serialità televisiva. All’opposto, svariate scritture sperimentali propongono impervie esperienze di lettura, in polemica e apprezzabile attitudine di resistenza alla prepotenza delle mode e del mercato».

Ecco i 12 libri finalisti:

Sonia Aggio, Nella stanza dell’imperatore, Fazi.

Adrián N. Bravi, Adelaida, Nutrimenti.

Paolo Di Paolo, Romanzo senza umani, Feltrinelli.

Donatella Di Pietrantonio, L’età fragile, Einaudi.

Tommaso Giartosio, Autobiogrammatica, minimum fax.

Antonella Lattanzi, Cose che non si raccontano, Einaudi.

Valentina Mira, Dalla stessa parte mi troverai, SEM.

Melissa Panarello, Storia dei miei soldi, Bompiani.

Daniele Rielli, Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale, Rizzoli.

Raffaella Romagnolo, Aggiustare l’universo, Mondadori.

Chiara Valerio, Chi dice e chi tace, Sellerio.

Dario Voltolini, Invernale, La nave di Teseo.

La proclamazione della cinquina finalista si terrà mercoledì 5 giugno al Teatro Romano di Benevento. Anche quest’anno gli autori candidati e finalisti del Premio Strega parteciperanno allo Strega Tour: 26 tappe in tutta Italia e una all’estero, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, in cui potranno incontrare i lettori. Nei mesi di aprile e maggio, inoltre, presso la Casa delle Letterature di Roma, presenteranno al pubblico i loro romanzi.

 

Premio Strega Poesia 2024

© Musacchio, Pasqualini, Fucilla MUSA.

«Anche questa seconda edizione del Premio Strega Poesia ha visto una partecipazione entusiasta di quella flottiglia spericolata, sempre in lotta coi marosi della sopravvivenza, che è l’editoria di poesia italiana», ha dichiarato Andrea Cortellessa a nome del Comitato scientifico. «Ben 134 le opere segnalate dagli editori, una ciascuno, alle quali il Comitato scientifico del Premio ne ha volute aggiungere altre 10. La selezione della dozzina, nell’estrema eterogeneità delle proposte, ci mostra una volta di più la ricchezza e la varietà frastornanti, ma sempre vitalissime, della poesia italiana contemporanea».

Ecco i 12 libri finalisti:

Alida Airaghi, Quanto di storia, Marco Saya.

Alessandro Anil, Terra dei ritorni, PordenoneLegge-Samuele Editore.

Gian Maria Annovi, Discomparse, Aragno

Daniela Attanasio, Vivi al mondo, Vallecchi Firenze.

Alessandro Baldacci, Il dio di Norimberga, Pequod.

Antonio Bux, Mappe senza una terra, RP libri.

Roberto Cescon, Natura, Stampa 2009.

Stefano Dal Bianco, Paradiso, Garzanti.

Giovanna Frene, Eredità ed Estinzione, Donzelli.

Rosaria Lo Russo, Tande, Vydia Editore.

Tommaso Ottonieri, Cinema di sortilegi, La Vita Felice.

Enrico Testa, L’erba di nessuno, Einaudi.

La proclamazione del vincitore si terrà mercoledì 9 ottobre, a Roma, presso il Tempio di Venere e Roma all’interno del Parco archeologico del Colosseo.

 

Premio Strega Europeo 2024

© Musacchio, Pasqualini, Fucilla MUSA.

«Non è forse un caso, nella complessità e nelle difficoltà del presente», ha dichiarato la direttrice del Salone di Torino Annalena Benini annunciando la cinquina, «che quest’anno i libri candidati abbiano come tema comune il riconoscimento e la trasfigurazione letteraria dei meccanismi alla base dell’oppressione, soprattutto, il riconoscimento di quanto essi siano radicati culturalmente e vengano esercitati sui più deboli, siano donne, bambini o cittadini privati dei propri diritti. Ma si sente forte, nella tensione di queste pagine, anche una volontà di ribellione e libertà».

Ecco i cinque libri candidati:

Shida Bazyar, Di notte tutto è silenzio a Teheran, Fandango Libri, tradotto da Lavinia Azzone.

Paul Lynch, Il canto del profeta, 66thand2nd, tradotto da Riccardo Duranti.

Tore Renberg, La mia Ingeborg, Fazi, tradotto da Margherita Podestà Heir.

Neige Sinno, Triste Tigre, Neri Pozza, tradotto da Luciana Cisbani.

Rosario Villajos, L’educazione fisica (Guanda), tradotto da Roberta Arrigoni.

È previsto un riconoscimento al traduttore del libro premiato, offerto da BPER Banca. Le autrici e gli autori selezionati presenteranno anche quest’anno al Salone Internazionale del Libro di Torino i rispettivi libri in gara, ciascuno in un incontro individuale, dal 10 al 12 maggio. La cerimonia di premiazione avrà luogo domenica 12 maggio alle ore 18.30 presso il Circolo dei Lettori.

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