I contenuti dell’Osservatore n.20/2024
I contenuti del numero 20/2024 de L’Osservatore, disponibile da sabato 18 maggio 2024:
Il Primo Piano, firmato da Markus Krienke, è dedicato alla controversa “legge sugli agenti stranieri” da poco approvata in Georgia e ispirata all’autoritarismo russo.
Nella Sezione “Forum” Remigio Ratti prosegue la sua riflessione sulle relazioni della Svizzera in Europa, concentrandosi questa settimana sugli aspetti geopolitici e sulle proposte di Mario Draghi in materia, mentre Corrado Bianchi Porro riferisce dell’intervento di Gino Cecchettin sui femminicidi al Festival Francescano di Bologna.
“Cultura” si apre con il contributo di Gilberto Isella (La voce e la pagina), dedicato ad una voce tessuta di aspra ironia, cupa e dissacrante, ferocemente critica nei confronti del potere, della società e delle fantasie folli di cui finiscono per essere preda i suoi protagonisti: Thomas Bernhard. In particolare il nostro critico si occupa dell’opera La fornace. Si prosegue con Il canto dei libri e la presentazione del romanzo di Giusi D’Urso, Se camminare fa troppo rumore (Il ramo e la foglia edizioni), storia di una donna che cerca di ricomporre la sua vita. Dalmazio Ambrosioni propone l’esposizione in corso al Museo comunale di Ascona sui quadri degli Espressionisti “piovuti dal cielo”! Un luogo adatto per le opere in prestito permanente della Fondazione Werner Coninx di Zurigo che, avendo chiuso il suo Museo, ha depositato il meglio della sua collezione in altri musei svizzeri. Si passa poi alla musica con Luca Cerchiari che annuncia il ritorno di Cyrille Aimée al Jazz Cat Club che aveva fatto conoscere la cantante nel Ticino alcuni anni or sono. Infine la rubrica di cinema: Emanuele Sacchi recensisce due film del romanticismo francese, amore e buona cucina in La passion de Dodin Bouffant e amore e rimpianti in Hors-saison.
La sezione economica, curata da Corrado Bianchi Porro, si apre presentando lo studio della SUPSI su Il prelievo fiscale nei Cantoni e nella Confederazione ai fini delle imposte dirette, nonché l’analisi di CRIF sulla ridomiciliazione delle aziende nell’ultimo anno. Si riferisce poi dell’inaugurazione della sede luganese di BG Suisse Private Bank a Lugano. Infine, si parla della crisi immobiliare in Europa, a partire dall’indagine Eurobarometro 2023, e si commenta l’accordo commerciale e di partenariato economico (Trade and Economic Partnership Agreement, TEPA) concluso lo scorso 10 marzo e siglato dalla Svizzera e gli altri Stati dell’AELS con l’India.
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