Chiasso celebra l’artista Giuliano Vangi con una mostra
Aggiornamento: la mostra è stata prolungata sino all’8 settembre 2024.
Dal 26 maggio al 21 luglio 2024 lo Spazio Officina di Chiasso ospita la mostra Giuliano Vangi: il disegno, a cura di Marco Fagioli e Nicoletta Ossanna Cavadini con progetto di allestimento di Mario Botta e la collaborazione con il Comune di Pesaro, quest’anno Capitale italiana della cultura, dove Giuliano Vangi viveva e dove si trova il suo Atelier.
L’esposizione, che si inserisce nel filone dei maestri del XXI secolo, costituisce la prima antologica sulla settantennale carriera artistica del maestro italiano Giuliano Vangi (Barberino di Mugello 1931- Pesaro 2024). L’artista è recentemente scomparso, dopo aver a lungo e con entusiasmo lavorato alla realizzazione di questa mostra che tratta per la prima volta il tema del suo disegno dal 1944 al 2024. La mostra è incentrata infatti, in particolare, sullo studio del disegno e della rappresentazione figurativa volta alla realizzazione dell’opera scultorea. In mostra allo Spazio Officina saranno esposti quasi duecento disegni di studio – a matita e china con biacca e acquarellature – oltre che acqueforti, nonché due sculture, di cui l’ultimo bronzetto – Uomo che urla – realizzato proprio nei primi mesi del 2024. In particolare in questa mostra antologica sarà esposta una selezione della sua produzione grafica a partire dal 1944, anno in cui iniziò ad eseguire i disegni accademici, fino ad arrivare al 2024 con opere di grande valore emozionale: complessivamente settant’anni di attività artistica che costituisce una prima a livello espositivo.
Giuliano Vangi, Donna seduta, 2007. © Stefano Buonamici
Una sezione distaccata della mostra è presso il Centro seminariale Villa Pontiggia a Breganzona (Lugano): nel parco sono presenti due sculture di Vangi (Persona e Parallelepipedo rosso), mentre nel padiglione ligneo disegnato da Mario Botta viene per l’occasione collocata la scultura in acciaio Jolanda. Viene così messo in evidenza da un lato il rapporto con il territorio, dall’altro l’amicizia professionale che lega Mario Botta a Giuliano Vangi. Questa sede della mostra sarà visitabile solo su iscrizione, il sabato mattina (ore 10-11, 11-12), con visita guidata: info@maxmuseo.ch, tel. +41 58 122 42 60.
Alla mostra è abbinato un catalogo (Edizioni Silvana Editoriale) con saggi redatti da Marco Fagioli (storico e critico d’arte, co-curatore), “Modernità e classicità nei disegni e nelle sculture di Giuliano Vangi”, e da Nicoletta Ossanna Cavadini (direttrice del m.a.x. museo e Spazio Officina, co-curatrice), “Il disegno nell’opera di Giuliano Vangi”. Presente anche un’intervista all’architetto Mario Botta in relazione alla venticinquennale amicizia con Giuliano Vangi. Vi è anche un mini-catalogo su Villa Pontiggia (Fidia Edizioni d’Arte), in quanto luogo immersivo nel mondo dell’arte espositiva, con una scelta critica di immagini delle opere scultoree del percorso espositivo.
Giuliano Vangi, Uomo che urla, 2024. © Stefano Buonamici
Eventi collaterali
Sabato 1° giugno alle ore 15.00, si terrà un laboratorio didattico per bambini e adulti, Disegniamo insieme, volto a realizzare un lavoro ispirato alle opere in mostra (iscrizione obbligatoria: eventi@maxmuseo.ch). Segue, martedì 4 giugnoalle ore 20.03, nel Foyer del Cinema Teatro di Chiasso, una conferenza pubblica di Marco Fagioli, Modernità e classicità nei disegni di Giuliano Vangi. Sarà poi la volta, domenica 9 giugno (ore 10.30) e domenica 21 luglio (ore 16.30), di due visite guidate gratuite, con ingresso alla mostra a pagamento (iscrizione obbligatoria: eventi@maxmuseo.ch). In programma anche due gite culturali: la prima, sabato 22 giugno, a Seriate e Bergamo (iscrizione obbligatoria entro il 15 giugno 2024: amici@maxmuseo.ch); la seconda, dal 26 al 28 ottobre, a Pesaro (iscrizione obbligatoria entro il 30 settembre 2024: amici@maxmuseo.ch).
Informazioni
La mostra Giuliano Vangi: il disegno è aperta al pubblico dal 26 maggio al 21 luglio 2024, presso lo Spazio Officina, in Via Dante Alighieri 4 a Chiasso, nei seguenti orari: Ma-Do, ore 10-12 e 14-18. Aperture speciali: 30 maggio, 29 giugno. Ingresso gratuito ogni prima domenica del mese: 2 giugno e 7 luglio 2024. Per favorire la visita delle due mostre, al m.a.x. museo (Archivi Grafici) e allo Spazio Officina (Giuliano Vangi: il disegno) si può beneficiare del biglietto cumulativo ad un prezzo vantaggioso.
