I contenuti dell’Osservatore n.27/2024
I contenuti del numero 27/2024 de L’Osservatore, disponibile da sabato 6 luglio 2024:
Nel suo Primo Piano Remigio Ratti commenta l’attesa riapertura completa della galleria di base del San Gottardo, prevista per il prossimo settembre, e la cortezza di vedute della strategia Ferrovia 2050.
Per Cultura, nel Canto dei libri, Rita Bompadre presenta la raccolta di poesie Liriche scelte di Alfredo Alessio Conti. Gerardo Rigozzi scrive, come nuova tappa del suo mensile Viaggio nel pensiero occidentale, sulla crisi della modernità, prendendo spunto dalle analisi del sociologo Zygmunt Bauman. Luca Cerchiari recensisce un volume di Franco Dassisti e Michelangelo Iossa dedicato agli anni Sessanta nella Londra non solo dei Beatles, Swinging 60s. Per le proposte cinematografiche, in penuria di novità, Maria Sole Colombo ha visto l’horror A quiet place: Giorno 1 di Michaela Sarnoski e il bel documentario di David Hinton Made in England: I film di Powell e Pressburger, visibile sulla piattaforma MUBI.
Per la sezione Scienza e Tecnica, Corrado Bianchi Porro riferisce di due conferenze: quella di Gian Francesco Giudice, direttore del dipartimento di Fisica teorica del CERN, dal titolo Prima del Big Bang, e quella di Alessandro Del Ninno, esperto di intelligenza artificiale, intitolata Machina delinquere potest?.
Infine, le pagine economiche, curate da Corrado Bianchi Porro, si aprono con un approfondimento sul taglio dei tassi deciso dalla Banca Nazionale Svizzera e la conseguente ripresa delle imprese elvetiche per le attività di fusione e acquisizione. Segue un’analisi sulle riserve auree delle banche centrali. Infine, si riferisce della conferenza di Daniel B. Klein sulla Teoria dei sentimenti morali di Adam Smith, svoltasi all’Istituto Bruno Leoni di Milano.
Per gli interessati è disponibile un numero gratuito di prova, prelevabile indicando il proprio indirizzo di posta elettronica.
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