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I contenuti dell’Osservatore n.32/2024

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I contenuti del numero 32/2024 de L’Osservatore, disponibile da sabato 10 agosto 2024:

In apertura Amedeo Gasparini si sofferma sulle elezioni presidenziali americane, all’indomani della designazione del ticket democratico Harris-Walz, esaminando i possibili scenari che potrebbero scaturire dal voto di novembre.

Cultura si apre con Il canto dei libri che presenta l’accattivante opera di Luciano Siviglia, interessato alla scienza come alla filosofia e che propone un percorso vertiginoso da Aristotele ad Einstein attraverso l’Etere… Dalmazio Ambrosioni ha visitato l’esposizione alla Biblioteca cantonale di Lugano di Solvejg Albeverio Manzoni, una singolare e unica artista nel panorama espressivo svizzero-italiano. Luca Cerchiari si occupa di un festival storico, “Rumori mediterranei” di Roccella Jonica (Calabria), giunto all’edizione 44. Si chiude con le recensioni cinematografiche di Maria Sole Colombo, in sala e su piattaforma: Il ministero della guerra sporca, tra spionaggio e guerra, di Guy Ritchie e Life is not a competition. But I’m winning di Julia Fuhr Mann, in tempo di olimpiadi, un documentario che si riattualizza proponendo un approfondimento del rapporto tra sport e identità di genere fluide (da vedere su MUBI).

Le pagine economiche, curate da Corrado Bianchi Porro, si aprono presentando le brillanti performance dell’argento, proseguono con un approfondimento sui candidati alla Commissione europea e terminano con la recensione del libro Soma. Essere e non essere, questo è il problema di Emanuel Dimas de Melo Pimenta.

Per gli interessati è disponibile un numero gratuito di prova, prelevabile indicando il proprio indirizzo di posta elettronica.

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