“Reinas”, “Rita” e “Transamazonia” a Le vie dei Pardi
© Annie Leibovitz
Dal 20 al 22 agosto torna a Lugano la rassegna Le vie dei Pardi, giunta alla sua 23a edizione, con una selezione di film dal 77° Locarno Film Festival che verranno proiettati alle ore 21.00 al Parco Ciani con ingresso gratuito. Le pellicole provenienti dalle sezioni principali di Locarno77, che verranno proposte in questa nuova edizione saranno tre.
Martedì 20 agosto è prevista la proiezione di Reinas, di Klaudia Reynicke, ambientato a Lima nell’estate del 1992, città in cui regna il caos sociale e politico. Lucia e Aurora stanno per lasciare il paese con la madre e hanno bisogno che il padre assente firmi i documenti di uscita. Dalle note di regia di Klaudia Reynicke emergono le tematiche affrontate: «Questa storia è stata l’occasione per esplorare le difficoltà dell’infanzia e della genitorialità attraverso una partenza pianificata, affrontando la complessità del lasciare il proprio paese e la separazione come compromesso tra dolore e speranza». Proiezione in spagnolo con sottotitoli in inglese e tedesco. Per la recensione del film, a cura di Nicoletta Barazzoni, v. In “Reinas” c’è poco mordente.
Mercoledì 21 agosto, verrà presentata la produzione spagnola della regista Paz Vega, intitolata Rita. Drammatica storia di una modesta famiglia della classe operaia ambientata a Siviglia nell’estate 1984. Qui Rita, 7 anni, che ha un fratello di 5 anni, Lolo, sogna di andare al mare. Il padre è colui che detta legge e, a causa del suo atteggiamento, Rita inizierà a rendersi conto che la sua casa sta diventando sempre meno sicura, soprattutto per sua madre. «Questo non è un racconto di fate», avverte la regista Paz Vega che afferma come la pellicola sia nata «dal bisogno di calmare una parte della mia esistenza». Proiezione in spagnolo con sottotitoli in inglese e francese.
L’ultima proiezione, giovedì 22 agosto, proviene dalla sezione Concorso Internazionale ed è intitolata Transamazonia, di Pia Marais. Il film racconta di Rebecca, figlia di un missionario, che viene dichiarata “miracolata” dopo essere sopravvissuta a un incidente aereo nella foresta amazzonica. Anni dopo diventerà una guaritrice miracolosa, in grado di sostenere la missione della famiglia grazie alla propria fama. L’arrivo di taglialegna abusivi nella terra degli indigeni da evangelizzare, e il conflitto che ne scaturisce, farà riemergere il passato tra padre e figlia, rimettendo in discussione gli insegnamenti ricevuti da Rebecca. Un lavoro che permette alla regista Pia Marais di affrontare una tematica centrale: «Per me un tema importante era capire se l’amore incondizionato può esistere». Proiezione in inglese e portoghese con sottotitoli in inglese e francese.
In caso di maltempo le proiezioni si terranno al Cinema Iride. Lo spostamento di luogo verrà comunicato sul sito www.luganoeventi.ch, nella rispettiva app e sui canali social.
