Incontri

Hermann Hesse, pioniere dello slow travel

Hermann Hesse nel giardino di Casa Rossa, aprile 1937

Hermann Hesse nel giardino di Casa Rossa, aprile 1937 (© Martin Hesse-Erben)

Il Museo Hermann Hesse di Montagnola propone a settembre due interessanti appuntamenti.

Giovedì 5 settembre è in programma Hesse x leggere e scrivere, evento che prevede un workshop (ore 10.00-15.30) e l’inaugurazione di una mostra (ore 17.00).

In occasione della Giornata internazionale dell’Alfabetizzazione, il Museo collabora con l’Associazione Leggere e Scrivere della Svizzera italiana, il collettivo di artisti Cup of Color e partecipanti di diverse età per realizzare due dipinti di grandi dimensioni. Queste opere intendono sensibilizzare il pubblico sul fenomeno sociale dell’illetteratismo (giovani e adulti che, nonostante abbiano frequentato le scuole dell’obbligo, hanno difficoltà a padroneggiare le competenze di base del leggere e dello scrivere), andando ad esplorare la dimensione dell’alfabetizzazione che non comprende solo la lettura e la scrittura ma anche la gestione delle emozioni.

L’evento vedrà la partecipazione di alcune persone dell’ATTE Montagnola e di una classe delle Scuole Elementari di Collina d’Oro, e si svolgerà in due fasi. In primo luogo ci sarà un workshop (per iscrizioni: info@hessemontagnola.ch) per discutere ed elaborare le emozioni suscitate dalla lettura di una poesia ispirata ai testi degli studenti dell’Associazione Leggere e Scrivere. I partecipanti di ogni età e provenienza trasformeranno poi le loro riflessioni in immagini e parole con l’aiuto del collettivo Cup of Color. Al termine della giornata, le due opere saranno presentate al pubblico e poi esposte per un mese in Piazza Brocchi a Montagnola. L’opera si riassume in una sintesi visiva delle emozioni e dei pensieri condivisi sul tema.

Sabato 7 settembre alle ore 17.00, al Camping Lugano Lake di Agno, il Museo Hermann Hesse Montagnola propone inoltre il talk Hesse e lo slow travel.

Viaggiare in maniera lenta è diventato, ai nostri tempi, un trend sempre più ricercato. Hesse trovò sempre motivi per viaggiare, sin da bambino con brevi scorribande sul fiume nella sua città natale, che erano per lui l’essenza della felicità. Da adulto preferì l’Italia, vivendo il viaggio come un’esperienza autentica e a contatto con il paesaggio e le persone, apprezzando i ritmi lenti e l’improvvisazione. Un significativo viaggio in Oriente influenzò intensamente la sua visione culturale e spirituale. Criticava il turismo di massa, preferendo la profondità dell’esperienza. In questo talk la moderatrice Daniela Bruderer incontrerà viaggiatori del nostro tempo (Gisela Etter e Yuri Monaco) che hanno fatto della lentezza la loro filosofia di vita, raccogliendo le loro impressioni e le loro storie, alternandole con la lettura di passaggi onesti e disincantati, dai molti viaggi di Hermann Hesse.

Nel contesto dell’evento e nel segno dei viaggi, nasce la mostra video itinerante Orestina di Giorgia Piffaretti e Sophie Wright, nella roulotte Nada, a cura di Sonnenstube. La mostra riflette sulla relazione tra la fotografia e la vetta della montagna, mettendo in discussione l’ossessione umana per la conquista e l’appropriazione della natura. Invitando a un’esplorazione sensoriale, il video medita sulle attuali realtà ecologiche, creando un nuovo spazio narrativo in cui montagne e fotografie diventano personaggi animati e fragili, mutabili e soggetti a cambiamenti.

In caso di pioggia, il talk (per iscrizioni: hessemontagnola.ch) si terrà presso il Centro scolastico di Collina d’Oro (Aula Magna) e il vernissage non avrà luogo. Anche in caso di maltempo, la mostra rimarrà visitabile dall’8 al 12 settembre in Piazza Brocchi a Montagnola.

In cima