Presentazione del libro “Arp, Taeuber-Arp, Bill. Alleanze”
Domenica 29 settembre alle ore 11.00, al Museo Casorella di Locarno, si terrà una matinée plurilingue dedicata all’amicizia e alla collaborazione tra Jean Arp (1886-1966), Sophie Taeuber-Arp (1889-1943) e Max Bill (1908-1994), oggetto del volume Arp, Taeuber-Arp, Bill. Alleanze, edito da Casagrande (Bellinzona) e Scheidegger & Spiess (Zurigo). L’evento è in collaborazione con la Fondazione Marguerite Arp. Interverranno (in italiano, francese e tedesco): Simona Martinoli, direttrice della Fondazione Marguerite Arp; Isabelle Ewig, docente di storia dell’arte contemporanea all’Università della Sorbona di Parigi; Walburga Krupp, ricercatrice e curatrice libera professionista; Jacob Bill, archeologo preistorico e artista.
Alleanze racconta l’amicizia e la collaborazione fra tre grandi figure dell’avanguardia europea: Jean Arp, Sophie Taeuber-Arp e Max Bill. Negli anni Trenta del Novecento – caratterizzati da fitti scambi internazionali, dovuti in parte anche alle migrazioni forzate – nel mondo dell’arte nascono numerose riviste e associazioni che esprimono visioni pionieristiche e portano alla creazione di opere fortemente innovative. A Parigi si formano gruppi come Cercle et Carré e Abstraction-Création, in Svizzera l’associazione Allianz. Questi gruppi organizzano mostre, pubblicano riviste e portfolio collettivi, intensificano e promuovono lo scambio tra artisti, ma anche tra collezionisti, scrittori e critici. Di alcune di queste iniziative, Sophie Taeuber-Arp fu l’anima e la forza trainante, insieme al marito Jean Arp e a Max Bill, al quale la coppia fu legata da una lunga amicizia e da una «alleanza» artistica che si protrasse ben oltre la tragica scomparsa di Taeuber-Arp nel 1943. Il libro ricostruisce la loro rete di collaborazioni con saggi, un ricco catalogo di opere d’arte, fotografie storiche e altri preziosi documenti, alcuni qui pubblicati per la prima volta.
Durante l’incontro i relatori invitati avranno modo di raccontare al pubblico l’esperienza del lavoro di ricerca e sviluppo del volume, uscito in occasione delle mostre omonime negli spazi espositivi della Fondazione Marguerite Arp e del Kunstmuseum / Kunsthalle Appenzell.