I contenuti dell’Osservatore n.40/2024
I contenuti del numero 40/2024 de L’Osservatore, disponibile da sabato 5 ottobre 2024:
In apertura, il nostro editore, Cleto Pescia, propone un’analisi della situazione economico-politica della Germania, in occasione della Giornata della riunificazione del 3 ottobre, che quest’anno cade a trentacinque anni dalla caduta del muro di Berlino.
In “Forum”, Luigi Maffezzoli si sofferma sullo scandalo degli abusi sessuali nella Chiesa cattolica, emerso in tutta la sua ampiezza anche in Svizzera, mentre Amedeo Gasparini commenta il dibattito tra i due candidati alla vicepresidenza americana, il democratico Tim Walz e il repubblicano J.D. Vance.
La sezione Cultura si apre con Il canto dei libri, che presenta l’interessante pubblicazione di Paolo Foglio Macchinità – Esseri digitali che ha il sottotitolo: “Chiacchierata semiseria e antropologicamente (s)corretta sul rapporto tra Esseri Umani e la più invadente delle tecnologie attuali fatta Macchina”.
Inizia Qui Milano, una nuova rubrica che apre una finestra lombarda con una prima puntata a cura di Angelica Gallo dedicata alla storia e alla poesia di Alda Merini, dall’infanzia all’esordio.
Il Viaggio nel pensiero occidentale di Gerardo Rigozzi approfondisce tematiche emergenti del nostro ancora giovane millennio, in questo caso il contributo riguarda la scottante (o gelida…) scomparsa dei ghiacciai. Dalmazio Ambrosioni, sui sentieri dell’arte ci conduce, non in senso metaforico, al percorso storico-naturalistico di Sonvico dove, come seconda tappa, sono state posate opere di Valentina Pini e Alfio Tommasini. Luca Cerchiari ci racconta del cartellone asconese del jazz al Teatro del Gatto che da quest’anno amplia le sue proposte con incursioni bellinzonesi. Si chiude questa parte, come sempre, con le recensioni cinematografiche: Maria Sole Colombo ha scelto L’innocenza di Hirokazu Koreeda, una storia d’infanzia e d’amore struggente. Meno entusiasta pare la nostra critica nei confronti dell’altro film: Joker: Folie à deux di Todd Phillips che come molti sequel non è all’altezza dell’originale.
Le pagine economiche, curate da Corrado Bianchi Porro, si aprono con l’analisi dell’ultimo Alpha Female Report di Citywire, che registra i progressi verso la parità di genere nella gestione degli investimenti, e terminano riferendo dell’intervento dell’analista geopolitico Dario Fabbri a Rinascimento Culturale, sul futuro dell’India.
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