Classici hollywoodiani nei cineclub ticinesi
La nuova rassegna dei cineclub ticinesi, intitolata Classici hollywoodiani (e non solo), arriva questa settimana al Multisala Teatro di Mendrisio. Il Cineclub del Mendrisiotto propone quattro pellicole, tutte con inizio alle ore 20.45 e in programma il mercoledì.
A introdurre la rassegna, il 16 ottobre, ci sarà il critico cinematografico Michele Dell’Ambrogio. Dopodiché il programma sarà inaugurato con la stralunata comicità silenziosa di Buster Keaton e il suo The Navigator (1924), in cui un giovane milionario si trova coinvolto in una serie di avventure su una nave alla deriva nei mari del Sud, in compagnia della donna che ama ma che non vuole saperne di sposarlo. Il film verrà proiettato anche al Gran Rex di Locarno (21.10 ore 20.30) e al Cinema Iride di Lugano (05.11, ore 20.30).
Con Nothing Sacred (1937), in programma il 23 ottobre, il regista William A. Wellman propone una pungente commedia sul mondo del giornalismo. Un cronista a caccia di scoop si interessa al caso di una giovane donna, erroneamente diagnosticata con un avvelenamento da radio che le lascerebbe solo sei mesi di vita. Il film verrà proiettato anche a Lugano (29.10 ore 20.30).
Mercoledì 30 ottobre sarà la volta di Love Affair (1939), diretto da Leo McCarey, una delle più celebri storie d’amore hollywoodiane: un inguaribile rubacuori francese si innamora di una cantante di night club, a bordo di una nave che li sta portando dai rispettivi partner.
Beyond a reasonable doubt (1956), che sarà proiettato il 6 novembre, è l’ultimo film americano di Fritz Lang. Per dimostrare che le condanne a morte possono avvenire senza prove certe della colpa, il proprietario di un giornale convince il futuro genero a fingersi colpevole dell’omicidio di una ballerina, con l’intento di dimostrare in seguito la sua innocenza. Il film verrà proiettato a Lugano (20.10, ore 10.30), al Cinema Forum di Bellinzona (22.10, ore 20.30) e a Locarno (25.10 ore 20.30).
Gli ultimi due film in programma negli altri cineclub sono Suddenly (1954) di Lewis Allen, con Frank Sinatra nei panni di un killer, e F for Fake (1974) di Orson Welles, una riflessione sul ruolo dell’arte e sui suoi rapporti con la realtà. “F for Fake” sarà al Cinema Forum (26.10 ore 18.00) mentre “Suddenly” verrà proiettato a Locarno (14.10 ore 20.30), al Cinema Iride (22.10 ore 20.30) e a Bellinzona (19.10 ore 18.00).
