“L’eco dei richiami” di Mariapia Borgnini allo Spazio Officina
Mariapia Borgnini, Uccelli, 2019. Immagine di Michael Bonito, Lugano.
Domenica 20 ottobre alle ore 17.00, presso lo Spazio Officina di Chiasso, si terrà il vernissage della mostra Mariapia Borgnini. L’eco dei richiami (22 ottobre – 8 dicembre 2024), alla presenza dell’artista, dei curatori Marco Franciolli e Nicoletta Ossanna Cavadini, e di Bruno Arrigoni, Sindaco e Capodicastero Attività culturali Chiasso.
La mostra si inserisce nel filone degli approfondimenti tematici di artisti contemporanei legati per nascita o per operatività al territorio ticinese e insubrico, e propone un focus sull’opera dell’artista Mariapia Borgnini (Bellinzona, 1952) appositamente creata per l’esposizione in una sorta di site-specific.
Il percorso creativo di Mariapia Borgnini è scandito da cicli tematici che possono richiedere talvolta tempi di elaborazione estesi su più anni. I soggetti per i singoli lavori possono essere elementi della natura, vegetali o animali, oppure oggetti legati al culto, quali ex voto o rielaborazione degli storici cartamodelli. Il passaggio fra elementi appartenenti a diverse sfere dell’esperienza umana e della cultura ricorre sovente nel percorso artistico di Mariapia Borgnini, e la sua peculiare poetica, incentrata sul rapporto fra immagine, pensiero e scrittura, si palesa in questo suggestivo e coerente corpus di opere che presenta allo Spazio Officina 14 installazioni artistiche di site-specific.
L’insieme di opere che compongono il progetto espositivo L’eco dei richiami consiste in una serie di lavori realizzati fra il 2012 e il 2023, incentrati sull’uso della coperta isotermica quale supporto artistico e al contempo mezzo espressivo, portatore di discorsi di natura personale e universale.
Mariapia Borgnini, Burda, 2022.
Alla mostra è abbinato il catalogo Mariapia Borgnini. L’eco dei richiami, con saggi specifici redatti da Marco Franciolli (già direttore MasiLugano), Angela Tecce (critica d’arte e Presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee – Museo Madre di Napoli), Chantal Prod’Hom (storica d’arte e del design già direttrice del MUDAC di Losanna), e da Nicoletta Ossanna Cavadini (direttrice del m.a.x. museo e Spazio Officina). Alle opere sono affiancati testi di Mariapia Borgnini. Il volume è pubblicato da Fidia edizioni d’arte per il Centro Culturale Chiasso.
Mariapia Borgnini. L’eco dei richiami è aperta la pubblico dal 22 ottobre all’8 dicembre 2024, dal martedì al venerdì (14-18) e dal sabato alla domenica (10-12, 14-18).
