Gli incontri in biblioteca dal 18 al 24 novembre
Martedì 19 novembre alle ore 18.00, presso la Biblioteca Salita dei Frati di Lugano, Gabriella Farina terrà una conferenza su Il Personalismo e l’umanesimo cristiano di Emmanuel Mounier. Il testo cui si farà riferimento è il saggio Pacifistes ou Béllicistes? scritto da Mounier nel 1939 e recentemente pubblicato in traduzione italiana col titolo I cristiani e la pace per le Edizioni Castelvecchi. Il tema è legato alle riflessioni di Mounier sulle due guerre mondiali che hanno attraversato la sua vita, ma oggi divenuto terribilmente attuale di fronte ai nuovi conflitti che divampano nel mondo, soprattutto quello tra Russia ed Ucraina e quello tra Israele e i palestinesi. Introduce la serata Fernando Lepori.
Stessa data e medesimo orario per l’appuntamento alla Biblioteca cantonale di Lugano, intitolato Dal bosone di Higgs alla transizione energetica: CERN e ricerca verso l’innovazione. A parlarne sarà Lucio Rossi, ordinario in Fisica Sperimentale all’Università di Milano. È stato vent’anni al CERN di Ginevra come responsabile dei magneti superconduttori dell’acceleratore LHC (con scoperta del bosone di Higgs nel 2012) e nel 2011 ha iniziato il progetto High Luminosity LHC, il progetto bandiera del CERN fino al 2040. Ora dirige un progetto denominato IRIS, su tecnologie innovative per la medicina ed energia verde. Modera la serata Luca Saltini.
Mercoledì 20 novembre alle ore 18.15, la Biblioteca cantonale di Locarno accoglie invece un incontro in occasione della Giornata mondiale dei diritti dei bambini. Il diritto all’autodeterminazione viene davvero rispettato e sostenuto? Insieme a Paolo Bernasconi, avvocato, fondatore della Fondazione Diritti Umani e della Fondazione mantello Filantropia, già presidente di Marche Blanche per l’iniziativa popolare contro la pedofilia, interviene il pedagogista Luca Comerio. Introduce la tematica Ilario Lodi, responsabile regionale della Fondazione Pro Juventute Svizzera. Modera la serata Stefano Vassere.
Giovedì 21 novembre alle ore 18.00, di nuovo alla Biblioteca Salita dei Frati, è poi in programma la presentazione del saggio Storie dimenticate. Per una geografia segreta del Ticino (Edizioni San Giorgio, 2024), con l’autore Carlo Silini e l’architetto Mario Botta.
Sempre giovedì, alle ore 18.30, la Biblioteca cantonale di Bellinzona propone una conferenza su Il mito di Roma nella cultura fascista, con Alessandra Tarquini, professoressa di Storia contemporanea presso la Sapienza di Roma, e Lucia Orelli Facchini, vicepresidente dell’Associazione italiana di cultura classica – Delegazione della Svizzera italiana. Introduce la serata Paola Piffaretti.
Lo stesso giorno, ma alle 20.30, LaFilanda di Mendrisio accoglierà lo spettacolo interattivo intitolato Linguaggi universali. Il progetto parte da un concetto primordiale di linguaggio: il suono. Dal suono si genera la comunicazione gestuale per approdare alla parola; un linguaggio da cui partire per elaborare infiniti altri linguaggi espressivi che ad oggi sono sempre più proiettati nell’immagine. Le zips (realizzate dall’artista Filippo Borella) sono il fil rouge, l’oggetto simbolico formato da due binari che si uniscono con un gesto per annullare le distanze. La performance è suddivisa in due parti: i suoni e la parola di Ivano Torre e Valentina Barri e il concerto sonoro che prevede la partecipazione del pubblico presente in sala diretto da Ivano Torre.
Venerdì 22 novembre alle ore 18.15, è poi in programma, alla Biblioteca cantonale di Locarno, un appuntamento dedicato a Giovan Battista Rusca (1881-1961), sindaco di Locarno per oltre quarant’anni, eletto deputato al Gran Consiglio ticinese nel 1927, e poi, in tre occasioni, al Consiglio Nazionale. Anticlericale, milita nell’ala sinistra dei liberali e si batte per la difesa dello spirito laicista e dei diritti civili, contestando il pragmatismo equivoco del suo schieramento politico. È tra i protagonisti della scissione radicale del 1934, dopo essere stato espulso dal partito. Convinto europeista, egli è aperto alle riflessioni ideologiche dell’epoca e alla politica internazionale. Nel 1925, contando sull’amicizia di alcuni dei fautori di una nuova collaborazione tra grandi potenze europee porta nella sua città la conferenza di pace conclusa con la firma del Patto di Locarno. La scelta antifascista degli anni successivi rafforza la sua militanza nella corrente democratica e, nel 1943, Rusca raggiunge la zona libera dell’Ossola, portando in salvo nel Locarnese civili e partigiani. Intervengono gli storici Sonia Castro e Rodolfo Huber. Modera la serata Stefano Vassere.
Sabato 23 novembre alle ore 9.30, alla Biblioteca cantonale di Lugano, si presenta “Cicatrici”, il nuovo numero della rivista Opera nuova. Partecipano il direttore Michele Amadò, l’artista e scrittrice Fiorenza Casanova, i poeti Gilberto Isella e Stella N’Djoku, il fotografo Danilo Pellegrini. Modera l’incontro Stefano Vassere.
Infine, domenica 24 novembre alle ore 17.00, a LaFilanda, si conclude il ciclo di incontri dedicato ai Percorsi pirandelliani, condotto da Francesco Bianchi e con letture di Maria Luisa Cregut, Francesco Crescimanno e Roberto Regazzoni.