La redazione informa

I contenuti dell’Osservatore n.51/2024

I contenuti del numero 51/2024 de L’Osservatore, disponibile da sabato 21 dicembre 2024:

Il numero inizia, come ormai da tradizione, con la speciale copertina natalizia di Davide Dall’Ombra.

La parte culturale si apre con la presentazione redatta da Manuela Camponovo dei contenuti dell’ultimo numero della rivista Il Cantonetto, sempre ricca di interessanti spunti. Dalmazio Ambrosioni, per Arte, si sofferma sulla straordinaria impresa architettonica del Duomo di Milano, alla cui realizzazione hanno partecipato maestranze anche ticinesi. Luca Cerchiari ci parla di Miles Davis, in attesa della quarta edizione della sua biografia, ecco un cofanetto cd da non perdere. Ancora musica con Dalmazio Ambrosioni che, raccontandoci delle Officine di Bellinzona, recensisce il concerto dell’OSI, tenuto sabato sera, proprio lì, in questo storico luogo, “cattedrale del lavoro”, prima della migrazione verso Arbedo. Infine, Emanuele Sacchi, per il cinema, si occupa di Dahomey, Orso d’Oro a Berlino, documentario con un pizzico di fiction sperimentale sul lascito del colonialismo e sulle ipocrisie del post-colonialismo. L’altra opera presa in considerazione è L’orchestra stonata, commedia agrodolce su due fratelli divisi e poi riuniti dal Fato in una Francia sempre più separata in caste non comunicanti.

La sezione Economia, curata da Corrado Bianchi Porro, presenta l’intervento di Franco Nembrini al Lugano Dante per l’UCIT, dal titolo “Educare in famiglia, a scuola e sul lavoro”, e l’ultimo sondaggio di Raiffeisen sul tema dell’eredità: sempre ancora largamente un tabù in Svizzera.

Per gli interessati è disponibile un numero gratuito di prova, prelevabile indicando il proprio indirizzo di posta elettronica.

Per ricevere ogni sabato L’Osservatore occorre sottoscrivere un abbonamento annuale secondo le seguenti modalità:

In cima