È triste sentire che, statisticamente, il periodo più litigioso dell’anno è proprio quello intorno a Natale e ancora più triste accorgersi che ben pochi sono sorpresi dalla notizia, potendola confermare attraverso testimonianze dirette o indirette. Persino Pro Juventute è scesa in campo per impartire consigli su come evitare discussioni e polemiche durante le festività. Può esplodere lo stress accumulato nei giorni precedenti, il sentirsi spesso in “dovere” di occuparsi del cibo e dei regali, cercando di non scontentare nessuno; oppure è una tavola con commensali male assortiti, che magari non si sono mai frequentati durante il resto dell’anno. Qualcuno beve troppo o parla a sproposito; invece di coltivare momenti di serenità emergono rancori o divergenze accumulate nel tempo. Per raggiungere la tranquillità occorre fare solo quello di cui siamo convinti e felici, e il consiglio è sempre lo stesso, abbandonare ambizioni e nervosismi, a favore di qualcosa di semplice, intimo e parco, a tutti i livelli, dal cibo ai doni, alle persone con le quali si vuole veramente stare. E magari suddividere la compagnia in momenti differenti. Natale arriva una sola volta all’anno e non bisogna sprecarne il significato.
La redazione