Porte aperte: la scienza senza confini di genere
In occasione della Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza, il progetto «Ambiente: un mestiere da ragazze» promuove un pomeriggio di porte aperte in cui gli istituti e le scuole della Svizzera italiana accolgono allieve delle scuole medie per avvicinarle al mondo della scienza, esplorandolo attraverso una prospettiva ambientale e promuovendo inclusione e pari opportunità. L’iniziativa, sostenuta da Millestrade e dalla Città dei Mestieri della Svizzera italiana, si terrà mercoledì 12 febbraio, nelle sedi dell’Università della Svizzera italiana (USI), della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI), dei Centri professionali tecnici di Trevano e di Locarno (CPT).
La Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza si propone di incentivare la partecipazione femminile nelle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), ancora caratterizzate da una prevalenza maschile. Per affrontare questa disparità, il progetto «Ambiente: un mestiere da ragazze» – sviluppato in collaborazione tra il Servizio per le pari opportunità (Cancelleria), la Divisione della formazione professionale (Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport) e la Divisione dell’ambiente (Dipartimento del territorio), punta a sensibilizzare le giovani sulle opportunità formative e lavorative nel settore ambientale, favorendo scelte professionali non influenzate da stereotipi di genere.
Il programma: cinque attività sulla scienza e l’ambiente
Le ragazze delle scuole medie sono invitate mercoledì 12 febbraio a un pomeriggio di porte aperte in diversi istituti e scuole della Svizzera italiana. Durante l’evento, avranno l’opportunità di approfondire temi legati al mondo della scienza attraverso una prospettiva ambientale e libera da stereotipi di genere.
Al Centro Professionale Tecnico di Trevano si svolgerà il laboratorio rap «Ragazze e ambiente». Sarà anche possibile esplorare le professioni della chimica e della biologia attraverso «un viaggio nell’affascinante mondo invisibile dei microbi». Le ragazze interessate alle professioni informatiche potranno partecipare a un pomeriggio dedicato all’«Innovazione sostenibile e intelligenza artificiale» presso il Centro Professionale Tecnico di Locarno oppure esplorare gli stereotipi legati alla figura di specialista in informatica al Campus Est USI-SUPSI di Lugano-Viganello, con l’attività «A caccia di stereotipi!». Infine, a Mendrisio, la SUPSI propone «Edifici sostenibili ed elettricità da fonti rinnovabili», con visite e attività interattive.
Il programma completo include i link per l’iscrizione. Iscrizioni entro il 6 febbraio: i posti sono limitati!
Per ulteriori informazioni:
www.ti.ch/ambiente-ragazze-eventi