Novità editoriale

“Così parlò Barbarossa”: un giallo firmato da Donato Sperduto

Esce per Dialoghi Edizioni, Così parlò Barbarossa, il nuovo libro di Donato Sperduto.

Un’aggressione, un delitto, un segreto oscuro, un commissario astu­to. Un uomo viene aggredito brutalmente per le strade di una cit­tadina del Sud Italia. Sarà il commissario Barbarossa, dall’intuito brillante e la barba rosso fuoco, a seguire le tracce che portano a un losco uomo travestito da benefattore. Tra delitti, sfruttamento e l’arrivo di una donna che non ha niente da perdere, Barbarossa metterà in atto uno stratagemma geniale per far emergere la verità e smascherare il colpevole.

Estratto: «Nella stanza numero 7 dell’ospedale era leggibile il nome Pasqualino Grieco. La stanza era sorvegliata da un poliziotto. Pasqualino era sdraiato sul letto, avvolto in lenzuola bianche che rispecchiavano il pallore del suo viso. Fortunatamente, l’agguato non era andato a buon fine: doveva la salvezza al sopraggiungere di alcuni passanti. I malviventi erano fuggiti di scatto, credendo di aver portato a termine il loro sporco lavoro. Una flebo collegata al suo braccio gli somministrava goccia dopo goccia limpide sostanze vitali. Sul torace si intravedevano delle bende che coprivano la ferita ai polmoni causatagli dalla lama delle forbici».

Donato Sperduto ha scritto opere di narrativa quali Vedere senza vedere (2007) e Il sorriso del Piccolo Principe (2022). Inoltre, ha pubblicato i saggi: Maestri futili? (2009), Il divenire dell’eterno (2012), Armonie lontane (2013), Apparire o essere? (2020) e Oltre il tempo e oltre la cuccagna (2023).

In cima