Addio alla pianista Maria Tipo, l'”Horowitz napoletana”
All’età di 93 anni è morta oggi a Firenze, dove viveva da molti anni, la pianista Maria Tipo. Era nata a Napoli il 23 dicembre 1931. Nel 1947 la vittoria al Concorso di Ginevra le aveva aperto una carriera internazionale che l’ha portata a suonare in tutto il mondo.
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La pianista Maria Tipo
Officier de l’Ordre des Arts et des Lettres della Repubblica Francese e Accademico di Santa Cecilia, Maria Tipo nel 2021 aveva anche ricevuto il Premio Presidente della Repubblica italiana per i suoi straordinari meriti artistici.
L’attività concertistica non le aveva impedito di impegnarsi anche nell’insegnamento, negli anni ’60 e ’70 presso i Conservatori di Bolzano e Firenze, e dagli anni ’80 al Conservatorio di Ginevra e alla Scuola di Musica di Fiesole. In un’epoca in cui essere concertista significava per una donna misurarsi quotidianamente con un mondo quasi esclusivamente maschile, Maria Tipo, viene ricordato, “ha attraversato i palcoscenici dei massimi teatri lasciando il segno: Arthur Rubinstein l’aveva definita ‘il più straordinario talento della nostra epoca’. Le sue scelte di repertorio, originali e innovative – fu la prima a proporre in Italia, all’inizio degli anni ’60, l’esecuzione integrale delle Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach – sono state esaltate da un pianismo di inconfondibile e profonda cantabilità espressiva, nel quale l’assoluto dominio tecnico è sempre al servizio di una straordinaria fantasia narrativa, pur nell’assoluto rispetto della partitura”. (Fonte: ANSA)
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