È morta l’attrice Eleonora Giorgi
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Eleonora Giorgi in Compagni di scuola (1988).
Eleonora Giorgi è morta questa mattina, lunedì 3 marzo, all’età di 71 anni in una clinica romana, dove era ricoverata per la terapia del dolore. A fine 2023 aveva annunciato di essere stata colpita da un tumore al pancreas e ne aveva raccontato l’evoluzione, anche in tv, conservando sempre il sorriso e invitando tutti a «vivere senza sprecare il proprio tempo dietro gelosie, ansie inutili e frustrazioni».
Andrea Rizzoli, figlio di Eleonora Giorgi e Angelo, editore e produttore cinematografico, le aveva dedicato un libro, intitolato Non ci sono buone notizie, raccontando l’ultimo anno segnato dalla malattia della madre. Quello che lei aveva definito «l’anno più bello» nonostante tutto «perché trascorso con la famiglia». «Non siamo mai stati così uniti. Presi dalle nostre individualità procedevamo come delle rette vicine ma parallele. Adesso invece siamo un intricato nodo di emozioni e speranze», scriveva Andrea.
Nata nel 1953, nella sua lunga carriera Eleonora Giorgi ha lavorato con cineasti come Giuliano Montaldo, Alberto Lattuada e Damiano Damiani. I primi film di valore sono Agnese va a morire e Cuore di cane. La svolta arriva nel 1978 quando partecipa al film di Granco Brusati Dimenticare Venezia. Si è poi distinta anche sul fronte della commedia recitando con attori come Carlo Verdone (Borotalco, una delle sue interpretazioni di maggior successo, premiata con un David di Donatello, e qualche anno dopo, Compagni di scuola) e Renato Pozzetto (Mia moglie è una strega e Mani di fata). Negli anni Novanta e Duemila, la sua attività di attrice si è concentrata maggiormente in televisione, dove ha preso parte a diversi sceneggiati di successo, come Morte di una strega, Lo zio d’America, I Cesaroni.
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