È in esposizione fino a domenica 2 giugno 2019, la mostra dedicata all’arte di Antonello da Messina, pittore italiano vissuto nel Quattrocento. La rassegna è un modo per studiare in modo dettagliato le opere e la tecnica di questo artista.
Antonello da Messina nasce in Sicilia nel 1430, e rimane ancora oggi tra i talenti più influenti e incisivi del XV secolo. Sono un totale di 19, le opere esposte, tra cui i capolavori provenienti da Palazzo Abatellis di Palermo – L’Annunciatae i tre Santi (Sant’Agostino, San Girolamo e San Gregorio Magno, forse appartenenti al Polittico dei Dottori della Chiesa), la tempera su tavola Cristo in pietà (recto) e Madonna con il Bambino e Santo Francescano in adorazione (verso) dal Museo Regionale Interdisciplinare di Messina. Ad affiancare il suo lavoro ci sono anche i taccuini di Giovan Battista Cavalcaselle, critico che – per primo – ricostruì il catalogo dell’artista siciliano.
La mostra, a cura di Giovanni Carlo Federico Villa, nasce dalla collaborazione fra la Regione Siciliana e il Comune di Milano-Cultura con la produzione di Palazzo Reale e MondoMostre Skira. Inoltre, hanno collaborato con essenziali prestiti importanti musei italiani ed internazionali come: gli Uffizi, la Pinacoteca Malaspina di Pavia, il Collegio degli Alberoni di Piacenza, la Galleria Borghese di Roma, il Museo Correr di Venezia, il Museo Civico d’Arte Antica, Palazzo Madama, di Torino, l’Accademia Carrara di Bergamo, la National Gallery di Londra, il Museo nazionale Brukenthal di Sibiu in Romania, il Philadelphia Museum of Art, la National Gallery di Washington, il Museo Statale di Berlino.
Per maggiori informazioni visitare il sito del Palazzo Reale di Milano
