Irene Vecchia © Francesco Cocco
Dal 15 agosto al 5 settembre torna “Il castello incantato”, festival internazionale di teatro con figure che si tiene a Locarno e dintorni, con una ricca programmazione di spettacoli a entrata libera.
La manifestazione, nata nel 1998, è organizzata dal Teatro dei Fauni sotto la direzione artistica di Santuzza Oberholzer. Diversi e suggestivi i luoghi scelti per ospitare gli eventi, dalle piazzette ai villaggi, sulle rive del Lago Maggiore, nelle Valli e nella corte del Castello Visconteo a Locarno. La programmazione comprende produzioni di teatro tradizionali di burattini e marionette e spettacoli contaminati da altri elementi artistici, come musica dal vivo e danza.
A innovare l’edizione di quest’anno l’aumento della presenza femminile, sia come soliste sia in ruoli tradizionalmente affidati a uomini, come il burattinaio. Inoltre, molti degli spettacoli proposti sono creati e interpretati esclusivamente da donne.
La serata inaugurale si terrà domenica 15 agosto a Cardada con lo spettacolo Guarattelle, burattini napoletani dell’artista partenopea Irene Vecchia, che animerà il celebre personaggio Pulcinella (20.30). Mercoledì 18 agosto, a Muralto Burbaglio sarà la volta di Gioppino alle prese con il Cavaliere Korvak e le magie della Strega (21.00). La sera successiva, a Gerra Gambarogno (Delta Valle) arriverà dall’Argentina il teatro d’ombre con Sombras de cine (Ombre del cinema), di e con Valeria Guglietti: numeri musicali tratti dai film famosi e alcune forme di micro-teatro. Il festival approderà anche a Brione, dove il Teatro dei Fauni sabato 21 presenterà Anime e sassi, un percorso teatrale e musicale che, partendo dalla Chiesa, accompagnerà il pubblico in un paese immaginario di inizio ’900 (17.00). Ad arricchire la nuova edizione del festival ci saranno i pupi siciliani, presentati dall’ultima generazione della celebre famiglia Cuticchio di Palermo, venerdì 27 agosto a Minusio (Lungolago Portigon) in La pazzia di Orlando (21.00). Si prosegue a Ronco Sopra Ascona giovedì 26 con Cappuccetto rosso, di e con Gino Balestrino (21.00). Sabato 28 a Locarno ci sarà Il bosco in valigia, spettacolo storico, poetico ed ecologico, che festeggia i trent’anni di tournée. Mentre domenica la Compagnia Alberto De Bastiani presenterà al Portigon di Minusio Storie di lupi. Ulteriore serata venerdì 3 settembre a Losone (Piazza San Giorgio), dove arriveranno le marionette sarde di Nadia Imperio in Camminando sotto il filo, con un’esibizione dei canti dei Tenores (21.00). A chiudere la rassegna, sabato 4 settembre in Piazza San Francesco a Locarno dalle 15 alle 19 ci sarà Il paese dei balocchi. Durante il pomeriggio saranno previsti spettacoli e giochi per tutte le età, come quelli di abilità e ingegno costruiti con materiali riciclati dal maestro catalano Joan Rovira di Guixotde8. Verranno anche presentati gli spettacoli: Parole di carta (Palabras de papel) dell’artista argentina Nina Franco, brevi storie e scene nel teatrino di origine giapponese Kamishibai, e Il circo dei burattini della compagnia Il cerchio tondo.
Inoltre, sono previsti due laboratori per ragazzi e adulti, per cui è necessario iscriversi entro il 22 agosto.
Il programma completo è visibile sul sito del Festival. L’entrata gratuita agli eventi è resa possibile grazie ai contributi del Canton Ticino e dei Comuni, che sostengono la manifestazione.
