Addio a Libero Casagrande, pioniere dell’editoria ticinese
L’editore Libero Casagrande. Foto: Archivio Storico Ticinese
Si è spento negli scorsi giorni all’età di 93 anni Libero Casagrande. Pioniere dell’editoria ticinese e fondatore dell’omonima casa editrice di Bellinzona, era erede di una famiglia di librai e si appassionò della carta stampata fin in tenera età. Poco più di ventenne, era il 1950, stampò il suo primo libro nella piccola tipografia impiantata all’interno dei locali della libreria di famiglia sita in Viale Stazione. Nel 1960 fondò, insieme allo storico Virgilio Gilardoni, l’Archivio Storico Ticinese (AST) e nel 1975 fu tra i promotori della riorganizzazione dell’Istituto Editoriale Ticinese (IET). Negli anni Ottanta il suo nome varcò anche i confini nazionali grazie alla creazione e allo sviluppo di Libris, un software per la gestione delle librerie. La notizia della sua morte è stata comunicata dalla famiglia a funerali avvenuti.
