Addio all’artista ticinese Sergio Morello
È morto ieri, martedì 11 febbraio, Sergio Morello, una delle figure principali dell’arte contemporanea ticinese e presidente di Visarte Ticino agli inizi degli anni Duemila. Aveva 87 anni.
Morello inizia gli studi di arte applicata a Ginevra, frequenta il Liceo artistico e l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano diplomandosi nel 1970. A Milano partecipa al movimento studentesco del ’68, deducendo l’uso della pittura come strumento di denuncia sociale. Tra il 1970 e il 1976 espone in diverse mostre in Italia in particolare a Milano.
Al rientro in Ticino, l’esigenza dell’espressività artistica fine a sé stessa, lo induce a liberare il colore nello spazio ambientale attraverso installazioni di Land art. Dal 1990, considera la necessità di ricomporre la continuità narrativa del linguaggio pittorico, ricostituendo la superficie per recuperarne la sua specifica peculiarità di rendere visibile l’invisibile. Dall’inizio del 2000 la nuova pittura si focalizza sulla ricerca del colore dell’aria, dell’acqua e della terra.
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