Age of vice è il primo libro della trilogia della scrittrice indiana Deepti Kapoor. Sunny Wadia è il figlio di un noto mafioso, Neda e Ajay sono la sua fidanzata giornalista e il suo cameriere. La loro vita è sconvolta da un incidente stradale che provoca diverse vittime e del quale si assume la responsabilità Ajay. Sono loro i protagonisti di Age of Vice (L’età del vizio) della scrittrice indiana Deepti Kapoor, primo volume di una trilogia — metà noir, metà saga familiare — diventata il titolo più conteso alla Fiera del Libro di Francoforte 2019.
Tutti ne parlano nella grande arena Festhalle, dove quest’anno è stata spostata l’area per lo scambio dei diritti. Soldi e crimine, sentimenti e diseguaglianza sociale, l’esotismo dell’India: gli ingredienti ci sono tutti perché la serie — il primo libro, ambientato a Delhi, è già di 700 pagine — possa vendere. E così sono in corso aste combattute in diversi Paesi.
Deepti Kapoor, nata a Moradabad, nell’Uttar Pradesh, ha vissuto a Delhi e a Goa e ora è a Lisbona. Age of Vice è la sua seconda prova dopo A Bad Character, romanzo del 2015 uscito in India, Inghilterra e Francia. Al centro una donna, a Delhi, e il suo legame con uno spacciatore: una storia narrata «con onestà, ma non priva di cliché», scrisse allora, tra gli altri, il Guardian. (fonte: Corriere della Sera).